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lunedì 19 novembre 2018

I criminini di Grindelwald e l'incantesimo nebbiogeno lanciato da L.K. Rowling





        Da qualche parte si doveva pur miagolamente cominciare...

         ....ma attenti: presenza di miagolii e spoiler!







Care Miagolose Amiche e Miagolanti Amici,Care Miagolose Amiche e Miagolanti Amici,
I Crimini di Grindelwald...forse vederlo una sola volta non basta.



Ma anche se lo rivedessimo più di sette volte, numero magico, il nostro desiderio di far luce sugli intricatissimi nodi delle diverse vicende resterebbe inappagato: la comprensione delle numerose verità delle varie trame intrecciate nel film aumenterebbe solo di uno zero virgola uno.
E sono felinamente ottimista!

E' questo il risultato letterario e cinematografico che desiderava raggiungere la scrittrice, e non c'è dubbio che ci sia riuscita in pieno.

Due sono gli elementi che più incasinano qualunque Saga che si rispetti collegata a Harry Potter: le Giratempo, (vedi La maledizione dell'Erede), e i Rapporti di Parentela, che danno origine a famiglie magiche 'super allargate' fino all'inverosimile, nonché ad alberi genealogici con rami così pesanti da rischio crollo imminente.
Ovviamente, in questo secondo film, ci troviamo miagolamente accucciati sul secondo caso.

                                  

Per fare delle riflessioni su temi specifici ci sarà tempo (della serie 'esiste davvero un Aurelius?), primo perché un solo post sul film non può bastare, e secondo perché per tirare conclusioni è troppo presto. Adesso, è tempo di ipotesi, anche numerose.
Ma La pazienza è la virtù dei forti, ghghgh!

Allora...zampettiamo per ordine, in linea generale, e navigando a vista. Occhio agli scogli!!!

Inizi a guardare I Crimini di Grindelwald e ti sembra di zampettare, a notte fonda, nella Foresta Proibita, immersa in una fitta nebbia.
Ogni tanto c'è il verso di un gufo che richiama in mente qualcosa d'importante ma sfuggente, la sagoma di un albero che ti dà un piccolo riferimento ma nessuna certezza su dove ti trovi.
Vedi alcuni riflessi lunari che illuminano delle piccole Acromantule di passaggio che non si degnano neanche di guardarti, e tu le osservi sospettoso, cercando di capire se sono utili a comprendere il disegno letterario della scrittrice.
Magari, si mostrano perfino dei centauri silenziosi, con sguardi minacciosi, che ci indicano un sentiero, ma non vediamo dove conduce: rimanere fermi non è un'opzione valida.
E alla fine ti risvegli nella cuccia, e devi accettare la realtà di fine pigrata: che piaccia o non piaccia, la Rowling ha deciso di di gettare una densa cortina di fumo negli occhi dei fans, dandoci in pasto un ventaglio di ipotesi su ogni verità non rivelata.
E' un approccio letterario coraggioso che dà per scontato di avere a che fare con Fans che non si arrendono alle prime difficoltà, che desiderano rileggersi i libri di Harry Potter, e che non hanno stomaco e menti deboli.

                                 

Come i protagonisti del film, anche lo spettatore deve fare delle scelte (A quanto pare, scegliere di non schierarsi come fa Newt Scamander all'inizio della storia, potrebbe essere pericoloso, dal momento il Ministero della Magia potrebbe sostituirti in modo...'inappropriato'), formarsi delle opinioni, (ma senza avere elementi informativi sufficienti per raggiungere un barlume di verità: non siamo poi così differenti da Credence Barbone, con la sua sete di sapere, conoscere...).

Al momento, alla fine di questa opera cinematografica, l'unica certezza su cui possiamo trovarci tutti d'accordo, è che Grindelwald, per quanto affascinante, potente, diverso da Voldemort, odierà gli Snasi per il resto della sua vita, ghghgh!!!
Poco male, miao, li adottiamo noi. Ogni tanto, sono presenti anche nella Fanfiction delle Cronache di Hogwats, insieme a noi stregatti, combinandole di tutti i colori.
Toglietemi quasi tutte le salsicce, ma non il mio Snaso!
Ciò premesso, questo è un primo post di ampio respiro, per dare tempo a chi non ha visto ancora il film di avanzare le proprie domande senza farsi prendere da tic nervosi irreversibili.

                               

E' mia miagolosa opinione che 'I Crimini di Grindelwald' sia un capolavoro del miagolato e non Miagolato, del detto e non detto, del 'divertitevi a fare ipotesi e teorie', ma le verità possono attendere come l'Oltre.
La Rowling non poteva comportarsi diversamente, avendo in mente cinque films.
E, di sicuro, avremo due anni per parlare delle varie vicende insolute che ci ha propinato, e dibattere sui nuovi temi sociali magico-babbani.

Un solo appunto: in questo film c'è talmente poca 'luce' che la Rowling sembra suggerirci un virtuoso esempio di risparmio di energia elettrica babbana contro il caro-bolletta.
Altri, però, le chiamano 'atmosfere Noir', ghghgh!

                                   

Cominciamo, allora, dal primo tema fondamentale: c'è un solo cattivo in questo film o ne abbiamo più di uno? Il confine tra ciò che è bene e ciò che è male, è proprio così netto?

Grindelwald non è uno stinco di Santo, ma ci sono Auror, rappresentanti delle istituzioni democratiche che non esitano a comportarsi in modo troppo autoritario e dispotico, a tal punto da uccidere cittadini che avrebbero potuto essere solo schiantati (Harry Potter aveva paura della paura stessa, che deforma la mente delle persone intellettualmente poco organizzate, appunto miao).
Vengono messi dei braccialetti ai polsi a Silente dagli Auror in modo arbitrario, cioè senza chiedere l'autorizzazione della misura restrittiva della libertà al Wizingamot (in un sistema democratico che si rispetti, richiedere l'autorizzazione al Giudice rappresenta un contrappeso necessario al potere esecutivo e legislativo, ma forse il sistema politico-istituzionale magico britannico presenta delle grosse lacune, almeno nel 1927).
Silente si rifiuta di fare quello che vuole il potere politico, ossia combattere Grindelwald, voi sapete perché, ed ecco la risposta poco democratica

Sappiamo, inoltre, dei limiti alla libertà di sposarsi in alcune parti del mondo, come gli Stati Uniti.
A Newt Scamander viene soppressa la libertà di circolazione...ma se venisse a patti con il Ministero allora...
Ma anche Newt rifiuta il compromesso, perché sarà fatto a modo suo, ma sa bene quando le libertà democratiche sono violate da governi 'solo un pelino più democratici di Grindelwald'.
Poi abbiamo persone che uccidono neonati, mentre altri li abbandonano, come la piccola Leta Lestrange.
Evidentemente, i temi del maltrattamento dei neonati, degli abbandoni, e degli infanticidi, da Harry Potter in poi, sono diventati una costante per la Rowling: segno che non si deve mai smettere di sensibilizzare l'umanità sull'argomento.
Nel lungo elenco delle ingiustizie e dei cattivi di turno ci sono perfino i Babbani, pronti a far scoppiare la seconda guerra mondiale e a scatenare i suoi orrori.

                                  

Voldemort era un pochino psicopatico, siamo sinceri, miao.
Tuttavia, non dobbiamo scordarci che Tom Riddle era l'ennesimo bambino maltrattato, avete tenuto il conto?
E solo per restare nel Regno Unito, figuriamoci nel mondo!
Però, il Signore Oscuro basava il suo dominio magico sulla paura, semplicemente perché funzionava: lo aveva già scoperto nell'Orfanotrofio, dove terrorizzava gli altri bambini, che vedono in lui un diverso.
Invece, Gellert Grindelwald è un abile manipolatore politico, un veggente che attira a sé le persone con le proprie idee.
Gellert possiede un carisma fuori dal comune, che aveva affascinato anche il giovane Silente, ma la Rowling non chiarisce ancora quanto, (aspettiamo incuriositi).
Le sue idee convincono facilmente il popolo dei maghi e delle streghe perché perseguono una logica di affermazioni di libertà ingiustamente negate da troppo tempo, cavalcando l'onda di problematiche mai risolte e mal sopportate: Polvere Volante che cova sotto la cenere.
Per esempio, la questione del giusto diritto di vivere liberi alla luce del sole, di cui, però, non si riesce a intravederne i limiti.
Ebbene, Grindelwald non se li pone troppi, salvo affermare che i Babbani sono ovviamente 'diversi dai magici', (e chi può dargli torto?), ma non sono da odiare, anzi, possono essere 'utili'.
A Queenie Goldstein, innamorata di Jacob, le parole di Gellert bastano e avanzano per sognare una vita insieme al suo amato.

Senza cadere nella trappola di richiamare alla memoria comportamenti specifici di capi politici che dirigono o hanno diretto istituzioni nazionali, sovranazionali e internazionali, passate e presenti, possiamo solo miagolare una verità implicitamente presente nel film: la violenza di ogni genere, da quella verbale a quella fisica, fino ad arrivare a quella espressa da sistemi politico-istituzionale, a fini repressivi ma in violazione dei Principi Fondamentali delle Libertà Costituzionali, può generare altre forme di violenza, se non è subito condannata dal sistema giudiziario nelle forme di un giusto processo (E il Wizengamot non è un bell'esempio!).
Che forse la Rowling si senta un po' 'frustrata' dalla 'Brexit' e dai suoi governanti? Chissà.

                                 

In ogni miagoloso caso, se siete in cerca di verità facili da scoprire, avete sbagliato a leggere Harry Potter e a seguire Animali Fantastici: dove trovarli.
Perfino le fiabe di Beda il Bardo e Baffo il Bardo potrebbero essere troppo impegnative.
Tuttavia, ricordiamoci cosa disse il saggio Albus Silente: "La verità è una cosa meravigliosa e terribile, e per questo va trattata con grande miagolante cautela".
Nel caso che nessuno se fosse accorto, il 'miagolante' l'ho aggiunto io, per amore felino della verità, ghghgh!

Tanto per iniziare, si potrebbe riassumere il film 'I crimini di Grindwald' con la suddetta citazione di Silente, che ne miagolate?
E va bene, cara Rowling, un abbraccio a te, e alla tua snervante cautela, ghghgh!
Miagolamente Vostro, Pietra Stregatto.



16 commenti:

  1. Ciao Stregatto, la Rowling è maestra nel creare suspance, ma c'è un limite a quello che un fan può metabolizzare... Prendi per esempio il colpo di scena finale, Credence sarebbe un Dumbledore... Ma dove e quando dico io, è soprattutto perché !?! Non può essere un fratello di Silente, perché di lui non c'è traccia nella storia, non può essere nato dopo perché la madre viene uccisa da Ariana, non può essere figlio del padre perché Percival muore ad Azkaban. Non mi dite che è un qualche cugino lontano perché non me la bevo... E poi da quand'è che Grindelwald sa tutto di Credence, quando solo pochi mesi prima lo ha snobbato etichettandolo come magonó e mettendolo da parte perché lo considerava praticamente inutile? Dimmi cosa ne pensi, ciao da Lovemagic.

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    1. Miao Lovemagic,
      prima di rispondere alla tua miagolosa domanda, ho preferito riflettere miagolamente a lungo, e poi, come sai la pigrata porta sempre consiglio.
      Una delle ipotesi più terribili, escludendo la possibilissima bugia manipolatrice di Grindelwald, è quella che vede Credence come il figlio non desiderato di Ariana.

      Purtroppo, sappiamo che alla ragazza tredicenne accadono cose orribili a causa di ragazzi babbani, proprio quelli per cui il padre finisce ad Azkaban.
      In effetti, Credence potrebbe essere il frutto di un'agghiacciante violenza consumata tra minori.
      Se così fosse, Ariana avrebbe trasmesso, come un parassita, una malattia magica, o una specie di maledizione del sangue, l'Obscurus al figlio.
      E' ancora possibile, poi, che Percival abbia incaricato la semielfa di portare Aurelius-Credence neonato in America.
      La Semielfa, ormai anziana, viene uccisa dal sicario di Grindelwald, per impedirle di rivelare tale verità.
      Ovviamente, è solo un ipotesi, ma che ben si adatterebbe ai fatti accaduti alla sorella di Silente.
      Infine, il fatto che Grindelwald nelle sue visioni abbia visto un bambino obscuriale e che abbia scambiato inizialmente Credence per un Magonò, significa solo che le visioni di un Veggente non sono sempre nitide e chiare come si vorrebbe, ma tutte da interpretare e non sempre risolutive, ghghgh! Che ne miagoli Lovemagic? Tuo Stregattaccio.

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  2. Bellissima riflessione Stregatto, hai toccato tutta una serie di temi estremamente profondi che potrebbero facilmente passare in secondo piano proprio a causa della "densa cortina di fumo" in cui ci ha buttato JK.
    Solo su una cosa non mi trovo del tutto d'accordo, non ritengo questo approccio letterario coraggioso, quanto più (ahimè) un adeguarsi al trend di questi ultimi anni di creare saghe letterarie e cinematografiche infinite, che donano poca o nulla sostanza alla trama del singolo episodio, per poi concludersi con una bomba ai limiti dell'assurdo che tiene impegnati gli spettatori fino all'uscita dell'episodio seguente. Lo stesso trailer, che mi aveva letteralmente fatto urlare alle apparizioni di Nagini e Nicolas Flamel e che mi aveva lasciata piena di acquolina in bocca (altra moda questa dei trailer che ti fanno credere tutt'altro della trama di un film), si è rivelato solo uno specchietto per le allodole...
    A parte questa piccola parentesi, mi sono comunque goduta un film piacevole che mi ha fatto passare due ore senza neanche accorgemene e mi ha fatto sorridere non poco grazie alle nuove bestie e alle varie piccole easter eggs che solo i veri fans di lunga data possono apprezzare (che poi la nave su cui si trovava Leta non era mica il Titanic??! Ma allora Jack poteva essere salvato con un incantesimo?? Io piango ancora!).
    Io e il mio fidanzato ci siamo già buttati in mille supposizioni ma alla fine, noi HarrypotterianiSenzaSperanza sappiamo già come andrà a finire, spero quindi che nei prossimi episodi ci saranno delle trame più avvincenti e sostanziose.
    Grazie ancora per la bella riflessione.
    Buona notte a tutti,
    Cenere

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    1. Miao Cenere, e miao anche al Tuo Fidanzato,
      ti ringrazio per i complimenti, mi sembrava doveroso cogliere miagolamente anche i principi e i valori che la nostra amata Saga desidera trasmettere.
      E' per questo che, rispetto alle altre serie cinematografiche e televisive, Harry Potter e Animali Fantastici finiscono per far parlare e dibattere perfino nelle scuole, anche a livello universitario (dopo I promessi sposi stregatti, naturalmente).

      Una volta si usava un linguaggio calcistico...'Ti sei salvato in calcio d'angolo'...hai fatto le cose in zona Cesarini'. Oggi si parla anche con citazioni da Harry Potter: un vero salto di qualità culturale. 'Giuro solennemente di...', "Meriteresti di essere cruciato'...'Non fare lo Snaso'...Muahahahahah!!!
      Anche nelle bancherelle di bigiotteria si trovano collane Giratempo o con la Pietra Filosofale, e vagi gadgets. Un vero contagio magico, scscsc!

      Quando parlavo del coraggio della Rowling, alludevo al fatto che una scelta del genere, come hai ben descritto tu, rischia di far entrare in confusione coloro che conoscono poco la Saga di Harry Potter, allontanandoli da essa.
      Infatti, quando sono andato a vedere 'Coco' della Walt Disney, ho notato per esempio, che i bambini fanno molta fatica a ricostruire i rapporti di parentela durante la proiezione cinematografica, iniziando a sbadigliare e a perdere interesse.

      Personalmente, dopo La Maledizione dell'Erede, ho pregato che la Rowling non usasse più le Giratempo per ricostruire universi paralleli, che mi fanno venire il mal di testa.
      Ma alla fine dei conti, miao, hai fatto giuste osservazioni.
      In questo film è presente una pozione con quindici ingredienti diversi, (i babbani avrebbero parlato di minestrone con quindici verdure diverse), che farà parlare noi Fans per i prossimi due lunghi anni.
      Anch'io avrei preteso di sapere qualcosa di Più su Flamel e Nagini, almeno sulla seconda.
      E' curioso, per esempio, che Nagini non prenda in considerazione di unirsi a Grindelwald per poi unirsi successivamente a uno come Voldemort, ma c'è sempre tempo scegliere, ghghgh!
      Dulcis in miao fundus, ho la miagolosa impressione che, visti i tagli di accetta alla versione cinematografica, nel dvd dedicato alla vendita ci saranno numerose scene tagliate, a completamento del nostro appetito.

      Il Titanic è affondato il 5 aprile 1912, mentre nel 1927 Credence dovrebbe avere almeno quindici-sedici anni. A me pare un po'più grande, ma potrei sbagliarmi, dal momento che la nave stava andando proprio a New York.
      Un ultima notazione...dopo Hagrid MezzoGigante, la MezzaElfa ci mancava.
      Evidente c'è speranza per gli amori con i Babbani.
      Chissà come sarebbe un mezzostregatto, ghghgh!
      Tuo Stregattaccio.

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  3. Se non ricordo male (dovrei andare a rileggere il libro per esserne sicura...) Ariana venne aggredita dai ragazzini babbani quando ancora non andava a scuola, quindi sugli 8/10 anni, e non è possibile che rimanesse gravida, anche perché non sappiamo di che natura fosse l'aggressione. Inoltre non coincidono le date, Credence è nato ai primi del novecento e Ariana è morta alla fine dell'ottocento. E poi credi che se Silente avesse saputo di avere un altro fratello non lo avrebbe protetto? Con il padre in prigione lui era il capo famiglia, e comunque non vi è traccia di un quarto fratello nella storia ufficiale. L'intera faccenda mi sembra un po' senza senso, l'unica spiegazione sta nel fatto che sia un'altro tentativo di Gellert Grindelwald per manipolare quel poverino di Credence. Ciao da Lovemagic.

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    1. Miao Lovemagic,
      le tue osservazioni sono correttissime, ma come sai, non c'è niente di 'umanamente normale' nel mondo magico della Rowling.
      In effetti, pare che Ariana avesse addirittura sei anni, e ciò basterebbe, per una persona umana Babbana, a far cadere la suddetta teoria (salvo smentite della scienza medica).

      E' tuttavia possibile, che la violenza sia avvenuta più avanti con l'età: non possiamo escludere che la Rowling aggiunga un'altra disgrazia sulle spalle della famiglia Silente, di cui noi non sappiamo ancora niente.
      Lavorando di fantasia, la madre Kendra potrebbe aver incaricato la mezzaelfa di portare via il neonato all'insaputa degli altri fratelli, forse per evitare ulteriori vendette.
      Un marito ad Azkaban basta e avanza, miao!

      Ovviamente, l'ipotesi più probabile e semplice, resta quella della Bugia di Grindelwald che, in assenza di ulteriori elementi da parte della Rowling, rimane la prima teoria (non provata) nella lista.
      Tuo Stregattaccio

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  4. Ciao a tutti, un saluto veloce per lasciare anche il mio commento. Premetto che, normalmente, dopo una visione potteriana, esco dal cinema con un'espressione di beatitudine ed eccitazione mista a goduria totale. Questa volta avevo solo un'infinita perplessità a tendermi i tratti. Ora, avendolo visto solo una volta al cinema (voglio rivederlo almeno un altro centinaio di volte per potermi incazzare a dovere o smentire), vado un attimino a naso e chiedo perdono per i ricordi già sbiaditi o per le mie interpretazioni errate.
    1)La McGranitt nel 1927 insegna già? Non era nata nel 1935? Pezza a colori numero uno: vedrete che tamponeranno fingendo una qualsiasi antenata.
    2)Silente che insegna DADA? Pezza a colori numero due: vedrete che useranno la scusa del Ministro (ma non si era detto che stava sempre fuori dalle faccende di Hogwarts, prima del 1995?) per farlo "casualmente" passare a Trasfigurazione.
    3)Un altro fratello?? Un altro fratello?!?! Pezza a colori numero tre, e dovrà essere bella grossa per giustificare una tale cavolata: vedrete che salterà fuori che è sempre esistito, ma che Albus ne ignorava l'esistenza (Albus? Quello che sa sempre tutto e che vede pure sotto il mantello dell'invisibilità?) perché "sicuramente" è un figlio nato fuori dal matrimonio (per pura forza matematica), motivo per cui è stato allontanato (sul Titanic? Ma sul serio?) dal resto della famiglia, motivo per cui Albus non ne sa niente. (Spero vivamente che sia un'enorme balla di Grindelwald, perché se trovano una scusa per renderlo veramente il fratellastro di Albus, mi dissocio dalla saga.)
    4)Questa è più una riflessione pignolissima di chi non sopporta le cose prese e buttate là giusto per strizzare l'occhio ai fan di vecchia data (flash news: ci fate solo incazzare):
    4a)Flamel. Bello. Mi è piaciuto, mi ha divertita, mi ha abbracciata riportandomi al primo capitolo della saga. Ma siamo onesti: se ne sentiva il bisogno? E' stato funzionale ai fini della trama? Attenzione... NO.
    4b)Lo specchio delle Brame. Ehm... scusate... mostrava i desideri, non i ricordi, avete presente? C'è differenza. C'è il pensatoio per i ricordi. Ma no, sputiamo in faccia alle genialate e mettiamo l'ennesimo elemento ruffiano per strizzare l'occhio di cui sopra. E per iniziare a tracciare il percorso sulla sessualità di Silente. E poi... il desiderio (desiderio! Non ricordo!) di Albus non era rivedere la famiglia? Non compariva Ariana nello specchio? Ma sì, prendiamo la trama del settimo libro e buttiamola nel water.
    4c)Jude Law può essere bravissimo, ma non c'entra niente con Silente. Inoltre, appare troppa la differenza d'età con Grindelwald, e non dovrebbe essere così. Inoltrebis, se un Silente degli anni '90 ha barba e capelli lunghi e argentei, e quando va a trovare un Voldemort undicenne li ha rossicci, ma sempre lunghi e fluenti a denotare una certa età, com'è possibile che dal 1927 a una decina d'anni avanti un uomo centenario invecchi così tanto? E perché cavolo negli anni '20 indossa giacca e cravatta e negli anni '90 palandrane viola a stelle???
    Ok, ripeto che queste sono pignolerie mie. Ho trovato il film lento, ruffiano, con troppa carne al fuoco, troppi stravolgimenti e incongruenze con la saga, e alcuni tagli e inquadrature non mi sono piaciuti. Avrei ancora altro, ma questi mi sembrano i punti più importanti. Mi scuso per il tono polemico, ma quando mi toccano Harry Potter vado fuori di testa, e se è la Rowling stessa a farlo è alto tradimento. Posto che, dopo quell'insulto della Maledizione dell'Erede, non dovrei stupirmi più di niente. *piange disperata*
    Un abbraccio a Stregatto e un bacio a Eileen.
    Kiki

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    Risposte
    1. Miao Kiki,
      il fatto che tu desideri rivedere il film un centinaio di volte, per essere più sicura delle tue considerazioni, significa non solo che sei una fans fedelissima della Saga, ma anche che le tue considerazioni non sono dettate da superficialità: un amore senza confini per Harry Potter e il suo mondo magico.
      E' quindi miagolosamente giusto analizzarle insieme, con il dovuto rispetto felino che contraddistingue la quinta Casa segreta di Violafucsia.

      Devo confessarti che anche io mi sono un pochino 'arruffato il pelo' quando ho avuto la sensazione di avere a che fare con montaggi di scene particolarmente tagliate, e male.
      Sono certo che la versione cinematografica deve rientrare temporalmente entro certi limiti, ma l'accetta la fa proprio da padrona.
      E il problema è anche un altro: a mio miagolante avviso, alcune scene hanno fatto la fine della Testa di Sir Nicholas, il fantasma di Grinfondoro.
      Insomma, come per le salsicce e la trippa, anche la qualità del taglio è importante per la comprensione delle vicende.
      A questo punto, speriamo solo di poter vedere le scene eliminate nel film per la vendita, in modo da scoprire ulteriori dettagli, (come minimo 20 minuti per giustificare il prezzo, ghghgh!).

      Veniamo alla McGranitt.
      Suppongo che si tratti di sua nonna, perché la nostra Minerva ha preso il nome di sua nonna. Non può essere diversamente, salvo l'uso di Giratempo, perché Minerva è nata nel 1935, come hai detto tu.
      E pertanto, per il momento, prendiamo atto che anche sua nonna era un'insegnante, nella speranza che non sia un grossolano errore. Troppo grosso per essere vero.

      Per quanto riguarda la scena del Molliccio, Silente poteva ricoprire due cattedre, oppure aver fatto una supplenza. E' accaduto anche a Piton con Lupin.
      Difficile a miagolarsi di due materie, ma è facile da giustificare per la Rowling.

      Segue commento......


      Elimina
    2. Continua commento...

      Miao Kiki,
      E veniamo ad Aurelius Silente.
      Ritengo con un alto grado di probabilità che sia una bugia clamorosa di Grindelwald, ma l'ipotesi di un figlio illegittimo di Ariana, poco prima di morire, è tanto agghiacciante quanto teoricamente possibile. Anche all'insaputa di Albus.
      Qualcosa doveva pur sfuggirgli, ghghgh!
      Rimando le varie teorie ad altro post, più avanti.

      La presenza di Nicholas Flamel è praticamente un cameo, ma sul finale sembra dare la carica ai protagonisti più giovani per contenere la maledizione di Grindelwald.
      Da fonti attendibili, pare che qui ci sia una scena tagliata, immediatamente successiva alla battaglia, con una colazione a base di croissant, la mia preferita ghghgh!
      Offre a tutti Flamel, naturalmente!

      E veniamo allo Specchio delle Brame...certe tragedie tendono a cancellare traumi e ricordi, ma non scordiamoci che la maledizione alla mano di Silente, quella per la quale sarà condannato a morire entro un anno,('si spargerà Albus', disse Severus Piton), è la conseguenza del suo desiderio di rivedere sua sorella, di richiamarla dall'Oltre per parlarci.
      Del resto, La tentazione di Silente di usare la Pietra della Resurrezione e l'anello maledetto di Gaunt, (su cui era incastonata la pietra), non erano troppo compatibili, ghghgh!
      Ma torniamo a noi, e parliamo di desideri.
      Desideri di rivedere una persona che Albus amava come un fratello oppure desiderio d'amore? Troppo presto per dirlo.
      Bé, in questo caso, la Rowling, la tira un po' troppo per le lunghe; fa soltanto trapelare una forte passione, ma di natura non ben definita.
      D'altra parte, la scrittrice si diverte a dire e non dire, lasciamola fare a modo suo.

      Jude Law inadeguato?
      E' dura trovare un attore di prequel che corrisponda in tutto e per tutto a un personaggio importante della Saga come albus Silente. Tuttavia non mi è dispiaciuto, anche se non faccio salti di gioia. Come voto miagolerei un sette.
      In particolare, se ripenso all'attore che hanno preso in Guerre Stellari per rappresentare il giovane Jan Solo....arghhhhhhh!!!
      I fans più accaniti di quella saga avrebbero dovuto autocruciarsi o cruciare il regista.
      Tuttavia, il problema è sempre il solito. Chi al posto di Jude Law?
      A me non viene in mente nessun altro attore migliore di lui.
      E tu chi avresti scelto?

      Si può però miagolare che Silente invecchia molto male, o almeno le incongruenze cinematografiche legate all'età di Silente sono palesi.
      E' comunque difficile 'gestire' una saga di tale portata storica, e quindi, riconosciamo al regista le attenuanti generiche. Sconto di pena, e poi lo accompagnamo ad Azkaban, per un piccolo periodo rieducativo, anche sulle inquadrature e le atmosfere noir, ghghgh!

      Sulla moda del 1927 non mi pronuncio, non sono competente.
      Ma dal momento che aspettavo il film da due anni, mi sarei accontentato anche di vedere Silente con addosso una cappotina da stregatti.
      Hai presente la crisi da miagolo-astinenza da Saga Potter?

      Dulcis in maio fundus, il libro della Maledizione dell'Erede era...una vera maledizione senza perdono, la quarta mai menzionata dalla Rowling, muahahahah!!!
      Argghhhh, che cattiveria che ho miagolato! Per punizione dovrò rileggerlo!
      Tuo Stregattaccio

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  5. Ciao a tutti!
    E' una vita ormai che non commento in questo blog, questo è stato (ed è) un periodo particolarmente impegnativo per me, tuttavia ho deciso di dire anch'io la mia opinione su questo film.
    Innanzitutto voglio dire semplicemente che mi è piaciuto: ho letto molte recensioni negative, ma personalmente l'ho trovato avvincente, coinvolgente, e rivedere Hogwarts è stata una forte emozione.
    Certo, delle perplessità ci sono. Innanzitutto, come avete già fatto notare, la questione della professoressa McGranitt, che nel 1927 (anzi, qualche anno prima, visto che è in un ricordo di Leta) non era ancora nata. Stregatto, tu hai ipotizzato che potesse trattarsi di sua nonna, ma non credo che sia possibile, visto che su Pottermore la Rowling aveva affermato che Minerva era la figlia di una strega e di un babbano, il reverendo Robert McGranitt. Se Minerva aveva preso il cognome dal padre babbano, come poteva esserci una professoressa McGranitt a Hogwarts prima di lei? E' decisamente difficile trovare una spiegazione valida.
    Per quanto riguarda il fatto che Silente insegnasse Difesa contro le Arti Oscure, invece, secondo me ci può stare: in fondo ha lavorato a Hogwarts per molti anni, potrebbe aver cambiato materia di insegnamento, un mago potente e dotato come lui è sicuramente in grado di insegnare qualsiasi cosa.
    Anche Jude Law nel ruolo di Silente a me è piaciuto, però è vero che il suo look era troppo diverso da quello che conosciamo, non capisco perché è sempre vestito da babbano, anche quando si trova a Hogwarts.
    Per quanto riguarda la scena dello Specchio delle Brame, sono d'accordo con Kiki: si trattava di un ricordo, non di un desiderio, potevano mostrarla nel pensatoio. E, a proposito del patto di sangue tra Silente e Grindelwald, mi chiedo: se avevano giurato di non combattere tra di loro, come è stato possibile lo scontro nel quale è rimasta uccisa Ariana?
    Altra questione: la pozione polisucco. Da quando in qua la persona che si è trasformata riprende le sue sembianze scuotendo la testa, anziché dopo che è trascorsa un'ora? Mistero.
    Infine, la questione più importante: chi è davvero Credence? Ho letto che avete fatto diverse ipotesi riguardo alla parentela con Albus, ma io ricordo di aver sentito Grindelwald pronunciare la parola "fratello". Mi sono sbagliata, ho capito male? Certo che in tal caso sarebbe davvero arduo trovare una spiegazione coerente, considerando la data di nascita di Credence, quella di morte di Kendra e il fatto che Percival sia morto ad Azkaban. Va bene che è una saga fantasy, ma c'è un limite a tutto! L'unica spiegazione sensata è che si tratti di una menzogna di Grindelwald, ma ho la sensazione che non sia così...
    Aspettiamo che la Rowling ci illumini, ma un'attesa di due anni è davvero lunga!

    Un saluto a tutti
    PS: come sta Eileen?

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    1. Miao OmbraUnicorno e bentornata!

      Devo miagolamente ammettere che ho apprezzato ancora di più il film la seconda volta che l'ho visto, ghghgh!
      Le recensioni negative sono dovute al fatto che, per tutte le trame e i personaggi coinvolti, il film avrebbe dovuto durare almeno un'ora in più, per rendere giustizia a tutte le vicende e a ogni personaggio inserito, vecchio e nuovo.
      Senza contare che manca all'appello Aberforth.

      Per quanto riguarda la presenza di una McGranitt a Hogwarts, il tuo ragionamento non fa una piega. Non ci resta che optare per una Giratempo, muahahahah!!!
      Comunque approfondirò la questione con la dovuta miagolosità, soprattutto per salvare le brache alla scrittrice! Un errore di doppiaggio?
      Ma guarda tu a cosa dobbiamo attaccarci per giustificare un errore apparentemente clamoroso, miao!

      Il fatto che Jude Law sia sempre con vestiti babbani e non alla 'Piton', lo si potrebbe spiegare pensandolo sempre in partenza per luoghi babbani, ma è un peccato non averlo visto con un bel 'costume' da mago.
      Tuttavia, anche Filius Vitious era vestito in quel modo a scuola, come anche Lumacorno.

      Il contrasto logico tra il patto di sangue e lo scontro in cui Arianna è rimasta uccisa si può giustificare solo ipotizzando che tale patto non impedisce di difendere altri, come avviene quando Silente difende suo fratello, torturato da Gellert con la Maledizione Cruciatus.

      La scena dello specchio è stata architettata per rendere ancora più ambiguo il rapporto tra Silente e Grindelwald. Si amano come fratelli oppure come amanti?
      Alla Rowling l'ultima parola, magari nel terzo film, possibilmente.

      In merito ad Aurelius, la parola 'fratello' lascerebbe in piedi l'ipotesi di un figlio avuto dal babbo Percival con un'altra donna.
      Ma la teoria della 'super-bugia' resta la più gettonata, almeno in assenza di altri indizi.

      Non ho contatti con Eileen da circa un anno, per motivi di studio e lavoro.
      Spero che il 2019 la riporti insieme a noi.
      Cogliamo l'occasione, se ci legge, di inviargli un miagolosissimo saluto!
      Fino al suo ritorno, dovrete accontentarvi dei miei snervanti miagolii, ghghgh!
      Tuo Stregattaccio.

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  6. Miao Stregatto, e miao Ombra!

    Per quanto riguarda Minerva, nell'autunno del 1995 (rispondendo a Dolores sulla durata del suo insegnamento) afferma che a dicembre saranno 39 anni: se sono continuativi, dovrebbe aver iniziato a dicembre, quindi ad anno scolastico iniziato, del 1956 (e l'anno di nascita si è sempre calcolato da questo dato); se invece non sono continuativi, cioè se contano i periodi di insegnamento, potrebbe aver iniziato prima, ed aver sospeso l'insegnamento per qualche tempo.

    D'altra parte si sa (c’è scritto nella raccolta Prodezze e Passatempi Pericolosi, in vendita tramite Pottermore)* che “trascorse l’infanzia nelle Highlands scozzesi agli inizi del XX secolo” anche se non sappiamo fino a che età si considera infanzia e quanto durino gli inizi del secolo secondo Jo, però ragionevolmente potrebbe essere vero che negli anni ‘20 potesse insegnare ad Hogwarts (iniziando prima come giovane supplente, forse).

    Ma allora, il buco di oltre trent’anni come si spiega? Potrebbe aver avuto altri incarichi, d’altra parte è una strega molto abile e molto riservata, ed il mondo magico potrebbe aver avuto bisogno di lei in più occasioni, non solo come gatto-spia negli anni ‘70, non essendo allora nota l’esistenza della quinta casa :-) ma anche per la sua famiglia, prima da figlia e sorella maggiore, poi da moglie di un marito più anziano di lei; potrebbe aver chiesto, e ottenuto, dei periodi di aspettativa (e non aver avuto nessun interesse ad entrare nei dettagli con la Umbridge).

    * Si tratta di un e-book che fa parte di una raccolta di testi in parte sempre accessibili liberamente, in inglese, dal sito ufficiale, ma con qualche aggiunta, e in vendita per alcuni euro (a suo tempo se ne è parlato anche qui).

    Non ricordo di aver fatto caso a quella specifica frase quando l'ho acquistato, però ricordo che una delle tre raccolte mi è stata aggiornata alcuni mesi dopo l'acquisto (Amazon sul Kindle a volte lo fa, ad esempio con dei dizionari) ma non ricordo esattamente quando, e di quale e-book si trattava.

    Inizialmente pensavo si trattasse della correzione di qualche errore di traduzione (a volte può succedere), quelli a volte mi sfuggono se il senso della frase fila, ma dopo il film mi è venuta l'idea che forse JKR può aver fatto degli aggiornamenti a quanto aveva già pubblicato, proprio mentre ultimava la sceneggiatura, per salvarsi da sbalzi temporali o altro, purtroppo però non ho trovato riscontri ulteriori...

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    1. Miao AurorUnicorno,

      Ti ringrazio per le preziose informazioni che ci ricordi in questa sede felina, ghghgh!
      Sostanzialmente, il problema è la data di nascita di Minerva, che dalle informazioni del sito ufficiale e dal libro di Harry Potter e l'Ordine della Fenice, pare essere individuata nel 1935, ma non confermata in via ufficiale.

      Sempre scondo alcuni siti specializzati, nelle due suddette fonti si miagola che la vegliarda arrivò a Hogwarts nel 1956 dopo aver lavorato per il Ministero per due anni immediatamente dopo la laurea, ottenuta nel 1954.
      Il primo anno a Hogwarts da studentessa fu nel 1947, e quindi, la sua teorica data nascita sarebbe il 4 ottobre 1935. Se fosse così, Minerva nel 1927...
      Ma i calcoli potrebbero essere rivisti con gli aggiornamenti della scrittrici.

      Se poi la Rowling opera qualche piccola aggiustatina temporale, miao, chiudiamo anche il terzo occhio interiore e qualcos'altro, facendo finta di nulla....per il Bene Superiore, ghghgh!
      Non siamo così rigidi, purché Jo non mi venga a miagolare che Minerva McGranitt era un Animagus canino, muahahahahah!!!
      Questo non lo accetterei mai, sgrunt-miao!!!

      Per le fanfiction, io mi sono inventato che gli stregatti hanno nove vite, ma non ho detto quanto durano, neanche mediamente. E nemmeno a che vita sono, scscs!
      Così spero di aver risolto problemi di questo genere, ghghgh!

      Miagolato fra noi, a questo punto, se Minerva era già professoressa a Hogwarts nel 1927, troverei, però, di cattivo gusto che non apparisse nel futuro terzo film, come è accaduto per Flamel.
      Tuo Stregattaccio.

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  7. Ancora Miao...
    Ho spulciato un po' tra quello che mi sembrava di aver già letto su Minerva, e in effetti c'erano già le informazioni essenziali, solo che avevo sottovalutata la fonte più affidabile di tutte; questi sono le rispettive parti iniziali, con il relativo riferimento (non so se i link funzionano, eventualmente si copiano):

    "Racconti di Hogwarts: prodezze e passatempi pericolosi"
    Minerva McGonagall era la prima e unica figlia di un sacerdote presbiteriano scozzese e di una strega formatasi a Hogwarts. Trascorse l’infanzia nelle Highlands scozzesi agli inizi del XX secolo, e fu solo un po’ alla volta che si rese conto che c’era qualcosa di strano, sia in quello che riusciva a fare sia nel matrimonio dei suoi genitori.

    www.pottermore.com/writing-by-jk-rowling/professor-mcgonagall
    Minerva McGonagall was the first child, and only daughter, of a Scottish Presbyterian minister and a Hogwarts-educated witch. She grew up in the Highlands of Scotland, and only gradually became aware that there was something strange, both about her own abilities, and her parents’ marriage.

    pottermoreguida.blogspot.com/2015/10/professoressa-mcgranitt.html
    Minerva McGranitt fu la prima e unica figlia di un sacerdote presbiteriano scozzese e di una strega formatasi a Hogwarts. Trascorse la sua infanzia nelle Highlands scozzesi – erano gli inizi del Ventesimo secolo – e solo un po' alla volta si rese conto che c'era qualcosa di strano, sia in quello che riusciva a fare, che nel matrimonio dei suoi genitori.

    (ovviamente la seconda è in inglese, l'attuale Pottermore ha pochi contenuti in italiano) e come si vede, il riferimento migliore l'ho trovato proprio su questo sito (articolo del 6 ottobre 2015) che riporta il testo dello scomparso Pottermore originale.

    L'unica aggiunta che l'e-book a pagamento fa, per spiegare meglio le vicende personali, è che durante la prima guerra magica
    " Come la maggior parte dei maghi e delle streghe, subì dei lutti durante il primo periodo del dominio di Voldemort. Tra i più gravi vi fu la perdita del fratello, Robert; di due dei suoi studenti preferiti, Lily Evans e James Potter; e di Dougal McGregor, assassinato a caso insieme alla moglie e ai figli in un attacco anti-Babbano dei Mangiamorte. Quest’ultimo fu un colpo terribile per Minerva, che si chiese se sposando Dougal non avrebbe potuto salvargli la vita "

    Questo particolare aiuta a capire meglio il punto "Elphinstone, comunque, non cessò mai di amarla né, di quando in quando, di rifarle la proposta, anche se lei continuava a rifiutare. Tuttavia la morte di Dougal McGregor, benché traumatica per Minerva, sembrò liberarla" che è sempre rimasto nelle varie versioni disponibili.

    Potrebbe essere stata quella, in effetti, la maggiore correzione del testo, quindi neutra rispetto gli avvenimenti della prima metà del XX secolo, oltre beninteso il ritorno del riferimento cronologico all'infanzia di Minerva, che era scomparso negli aggiornamenti delle pagine.

    Perché fosse scomparso non si sa, ma credo entrasse in contrasto con il famoso conteggio degli anni di insegnamento, e nonsisachi, nella ritrascrizione, ha creduto fosse opportuno togliere di mezzo l'apparente incongruenza.

    Altri personaggi che hanno avuto a che fare con quel periodo, sicuramente Madama Griselda Marchbanks, membro anziano del Wizengamot e capo della Commissione Magica per i G.U.F.O. (OWLs, al quinto anno) che ricorda di aver esaminato lei stessa Albus Silente (Dumbledore) in Trasfigurazione e Incantesimi, e forse anche la nonna di Neville (ma dubito che le vedremo nei prossimi film)...

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    1. Un Super-Miao a AurorUnicorno, e medaglia dell'Ordine di Gattaca di terzo grado per la diffusione della Cultura Magica per te!

      Ti ringrazio miagolamente, AurorUnicorno, per le preziose informazioni e il tempo dedicato a questa importante e interessante ricerca. E per tutte le accurate precisazioni.

      Cosa dedurre miagolosamente?

      A quanto pare, come hai ben osservato nelle tue conclusioni, un'incongruenza esiste ed è evidentissima.
      Ed è stata rilevata perfino dall'addetto ai lavori di 'ritrascrizione' che, appunto, onde evitare 'guai cronologici' alla Rowling, aveva pensato di farla sparire, ghghgh!
      Ma Voldemort fa i calderoni, non i coperchi, ghghgh!
      E l'incongruenza è uscita definitivamente fuori grazie al film.
      Una scelta che la scrittrice si riserverà di giustificare successivamente in qualche modo?
      Trovo difficile, infatti, che nei prossimi mesi non pervenga a Jo una domanda su Minerva.

      A questo punto, però, non vedo niente di male, se la scrittrice, per motivi di coerenza cronologica letteraria operi delle modifiche alle biografie di alcuni personaggi.

      Del resto, nessuno si sarebbe aspettato il successo della Saga di Harry Potter in queste attuali proporzioni, neanche la Rowling.
      Certamente, l'idea di un prequel, nata dopo molti anni, doveva tenere conto di troppi dati cronologici di partenza, alcuni difficili da rispettare.

      Tuttavia, è evidente che, spostare la data di nascita di Minerva prima del 1935, rendendola praticamente quasi una coetanea di Silente, non cambia la sostanza della Saga stessa, né il ruolo e le azioni compiute della stessa McGranitt.
      E poi, chi non sbaglia mai lanci la prima...pietra!
      Anzi, meglio miagolare il primo sasso, altrimenti lanciano me, ghghgh!

      Ora...se creare un prequel formato da cinque films di buon livello sulla storia di Silente e Grindelwald significa accettare qualche ritocco letterario successivo, e neanche troppo fondamentale, perché non dovremmo accettarlo?

      Certo, il regista poteva risparmiarsi i 10 secondi di citazione del nome della Professoressa McGranitt nel film, ma non posso neanche pensare che Jo non lo sapesse e non fosse d'accordo.

      In conclusione, se J.K. Rowling ci dirà che ha spostato la data di nascita di Minerva nei primi anni del ventesimo secolo per riparare a una incongruenza letteraria iniziale, io mi tappo il naso e accetto la decisione.
      Purché mi prometta di non smettere mai di scrivere sceneggiature o romanzi su Harry Potter finché avrà vita.
      Perché rispetto i suoi gialli 'perfetti', ma preferisco che scriva su Harry Potter, anche con qualche rattoppo cronologico.
      E poi cambiare idea, è prerogativa di chi comanda, miao!

      Restiamo quindi in attesa di sentire, sull'argomento 'Minerva', le risposte di Jo alle domande che i Fans più 'puristi' non mancheranno di porgli.
      Sono sicuro che se la caverà egregiamente, magari dicendo che il Reverendo in stile Petunia aveva, a sua insaputa, una sorella dotata di poteri magici in stile Lily, che insegnava a Hogwarts, di nome Minerva.
      Ovvia-miagola-mente, anche a nostra insaputa, muahahahahahahah!!!
      Miagolamente tuo, inchino e fusa da Pietra Stregatto.


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    2. Un Super-Miao a AurorUnicorno, e medaglia dell'Ordine di Gattaca di terzo grado per la diffusione della Cultura Magica per te!

      Ti ringrazio miagolamente, AurorUnicorno, per le preziose informazioni e il tempo dedicato a questa importante e interessante ricerca. E per tutte le accurate precisazioni.

      Cosa dedurre miagolosamente?

      A quanto pare, come hai ben osservato nelle tue conclusioni, un'incongruenza esiste ed è evidentissima.
      Ed è stata rilevata perfino dall'addetto ai lavori di 'ritrascrizione' che, appunto, onde evitare 'guai cronologici' alla Rowling, aveva pensato di farla sparire, ghghgh!
      Ma Voldemort fa i calderoni, non i coperchi, ghghgh!
      E l'incongruenza è uscita definitivamente fuori grazie al film.
      Una scelta che la scrittrice si riserverà di giustificare successivamente in qualche modo?
      Trovo difficile, infatti, che nei prossimi mesi non pervenga a Jo una domanda su Minerva.

      A questo punto, però, non vedo niente di male, se la scrittrice, per motivi di coerenza cronologica letteraria operi delle modifiche alle biografie di alcuni personaggi.

      Del resto, nessuno si sarebbe aspettato il successo della Saga di Harry Potter in queste attuali proporzioni, neanche la Rowling.
      Certamente, l'idea di un prequel, nata dopo molti anni, doveva tenere conto di troppi dati cronologici di partenza, alcuni difficili da rispettare.

      Tuttavia, è evidente che, spostare la data di nascita di Minerva prima del 1935, rendendola praticamente quasi una coetanea di Silente, non cambia la sostanza della Saga stessa, né il ruolo e le azioni compiute della stessa McGranitt.
      E poi, chi non sbaglia mai lanci la prima...pietra!
      Anzi, meglio miagolare il primo sasso, altrimenti lanciano me, ghghgh!

      Ora...se creare un prequel formato da cinque films di buon livello sulla storia di Silente e Grindelwald significa accettare qualche ritocco letterario successivo, e neanche troppo fondamentale, perché non dovremmo accettarlo?

      Certo, il regista poteva risparmiarsi i 10 secondi di citazione del nome della Professoressa McGranitt nel film, ma non posso neanche pensare che Jo non lo sapesse e non fosse d'accordo.

      In conclusione, se J.K. Rowling ci dirà che ha spostato la data di nascita di Minerva nei primi anni del ventesimo secolo per riparare a una incongruenza letteraria iniziale, io mi tappo il naso e accetto la decisione.
      Purché mi prometta di non smettere mai di scrivere sceneggiature o romanzi su Harry Potter finché avrà vita.
      Perché rispetto i suoi gialli 'perfetti', ma preferisco che scriva su Harry Potter, anche con qualche rattoppo cronologico.
      E poi cambiare idea, è prerogativa di chi comanda, miao!

      Restiamo quindi in attesa di sentire, sull'argomento 'Minerva', le risposte di Jo alle domande che i Fans più 'puristi' non mancheranno di porgli.
      Sono sicuro che se la caverà egregiamente, magari dicendo che il Reverendo in stile Petunia aveva, a sua insaputa, una sorella dotata di poteri magici in stile Lily, che insegnava a Hogwarts, di nome Minerva.
      Ovvia-miagola-mente, anche a nostra insaputa, muahahahahahahah!!!
      Miagolamente tuo, inchino e fusa da Pietra Stregatto.


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Harry Potter - Sorting Hat 3