Questo contenuto esclusivo, o testo inedito, scritto da J.K. Rowling, è il primo pubblicato ex-novo sul Pottermore rinnovato. Accanto a questo, possiamo ritrovare (quasi tutti) i contenuti che aveva pubblicato nella versione precedente del sito.
Non sarà l'ultimo dei "contenuti" così come li conoscevamo, Pottermore resta il canale ufficiale per nuovi racconti e curiosità anche sulla saga originale. Hanno assicurato che ne verranno pubblicati altri in futuro, perciò possiamo stare relativamente tranquilli.
Però, come avete visto, tutti i testi di Pottermore ora sono esclusivamente in inglese, compresi gli inediti di J.K. Rowling, aspetto piuttosto seccante per chi non mastica agevolmente la lingua d'oltremanica. Così ho deciso di proporvelo in lingua "nostrana". E' una traduzione amatoriale, come sono tutti i nostri maldestri tentativi qui nel blog, vogliate scusarmi (e correggermi!) probabili inesattezze.
Contiene interessanti notizie sugli antenati di Harry Potter, vedrete:
La famiglia Potter
La famiglia Potter è molto antica, ma non è mai stata (fino alla nascita di Harry James Potter) tra le più importanti nella storia magica, accontentandosi di un'esistenza solida e confortevole nelle retrovie.
Potter è un cognome babbano non raro, per questo motivo il nome della famiglia non compare nella lista dei cosiddetti "Sacri Ventotto"; l’anonimo compilatore di questo, si suppone definitivo, elenco di Purosangue sospettava che ci fossero delle macchie che secondo lui contaminavano la linea di sangue. Tuttavia, la famiglia magica Potter ha avuto origini illustri, infatti alcuni antenati sono stati accennati ne "I Doni della Morte".
Nel mondo Babbano, "Potter" è un cognome da lavoratori, significa infatti 'un uomo che crea ceramiche'. La famiglia magica dei Potter discende dal mago del XII secolo Linfred di Stinchcombe, un beneamato ed eccentrico mago del luogo, il cui soprannome, "The Potterer", è stato ridotto nel tempo in "Potter". Linfred era un tipo svagato e distratto i cui vicini Babbani spesso lo chiamavano per i suoi servigi medicali. Nessuno di loro si rese conto che le prodigiose cure di Linfred per il vaiolo e le febbri erano magiche; tutti lo ritenevano un vecchietto innocuo e amabile, che lavoricchiava nel suo giardino con tutte le sue divertenti piante. La sua fama di eccentrico benintenzionato gli fu d’aiuto, perché gli permise di continuare la serie di esperimenti che hanno gettato le basi della fortuna della famiglia Potter. Gli storici danno credito a Linfred di essere il creatore di una serie di rimedi che si sono evoluti in pozioni utilizzate ancora oggi, tra cui l'Ossofast e la Pozione Peperina. Le vendite di queste cure agli altri maghi gli hanno consentito di lasciare un significativo mucchio d'oro a ciascuno dei suoi sette figli dopo la sua morte.
Il figlio maggiore di Linfred, Hardwin, sposò una bellissima e giovane strega di nome Iolanthe Peverell, che veniva dal villaggio di Godric's Hollow. Era la nipote di Ignotus Peverell. In assenza di eredi maschi, lei, la maggiore della sua generazione, ereditò il Mantello dell’Invisibilità di suo nonno. Era, Iolanthe spiegò ad Hardwin, una tradizione nella sua famiglia quella che il possesso di quel mantello rimanesse un segreto, ed il suo nuovo marito rispettò il suo desiderio. Da quel momento in poi, il Mantello è stato tramandato all'erede più anziano di ogni nuova generazione.
I Potter continuarono a sposare i propri vicini, occasionalmente Babbani, e a vivere nell’Inghilterra dell’ovest, per diverse generazioni, ognuna delle quali incrementò le casse di famiglia col duro lavoro e, va detto, con lo stesso tipo di ingegno che aveva caratterizzato il loro antenato, Linfred.
Di tanto in tanto, un Potter ha fatto capolino a Londra, e un membro della famiglia ha per due volte fatto parte del Wizengamot: Ralston Potter, che ne ha fatto parte dal 1612 al 1652, fu un grande sostenitore dello Statuto di Segretezza (opponendosi a dichiarare guerra ai Babbani, come invece volevano i membri più estremisti), e Henry Potter (Harry per i suoi amici), che era un discendente diretto di Hardwin e Iolanthe, e fu in servizio al Wizengamot dal 1913 al 1921. Henry suscitò un piccolo scalpore quando condannò pubblicamente il Ministro della Magia, Archer Evermonde, che aveva proibito alla comunità magica di aiutare i Babbani durante la Prima Guerra Mondiale. La sua franchezza nei confronti della comunità dei Babbani è stato un fattore determinante nel contribuire all’esclusione della Famiglia dalle "Sacre Ventotto".
Il figlio di Henry venne chiamato Fleamont Potter. Fleamont fu chiamato così perché la madre di Henry aveva espresso il desiderio sul letto di morte che venisse perpetuato il suo nome da nubile, il quale altrimenti sarebbe scomparso. Portò il fardello molto bene; anzi, attribuì sempre la sua destrezza in duello al numero di volte che ha dovuto azzuffarsi ad Hogwarts in seguito alle prese in giro sul suo nome. E' stato Fleamont che ha preso l'oro di famiglia e lo ha quadruplicato, creando la magica Tricopozione Lisciariccio (Sleekeazy’s Hair Potion, due gocce domano anche la zazzera più ribelle). Vendette la società ricavandone un vasto profitto quando si ritirò, ma nessun ammontare di ricchezze avrebbe potuto compensare lui o sua moglie Euphemia per la loro sterilità. Avevano rinunciato alla speranza di avere un figlio o una figlia quando, con loro scioccante sorpresa, Euphemia scoprì di essere incinta e il loro amato figlio, James, nacque.
Fleamont e Euphemia vissero abbastanza a lungo da vedere James sposare una nata Babbana di nome Lily Evans, ma non a sufficienza da conoscere il loro nipote, Harry. Il Vaiolo di drago li portò via in pochi giorni l'uno dall'altra, a causa della loro età avanzata, e James Potter ereditò così il Mantello dell'Invisibilità di Ignotus Peverell.
Così finalmente conosciamo i nomi dei nonni paterni di Harry, Fleamont e Euphemia (o Eufemia, se vogliamo italianizzare).
Contrariamente a quanto si è sempre sospettato, non c'è mai stata alcuna prova che i nonni di Harry fossero Charlus Potter e Dorea Black, i cui nomi compaiono nel vecchio Albero Genealogico della Nobile e Antichissima Casata dei Black, redatto nel 2006 nientemeno che da J.K. Rowling in persona, del quale potete vedere una riproduzione qui sotto, trovata nel sito HP-Lexicon.
E' curioso che i Potter siano stati dei notevoli pozionisti, e così pure Lily Evans, mentre Harry (il Ragazzo Che E' Sopravvissuto) non dimostri inclinazione per la materia a Hogwarts. Forse il "dono" dell'antenato Linfred non si palesa in tutti i discendenti della famiglia.
Chissà se uno dei figli del nostro Harry Potter, James, Albus o Lily, dimostrerà abilità da pozionista una volta a scuola!
Un'altra particolarità a proposito della Pozione Peperina: Linfred ha gettato le basi per la sua creazione, ma è a Glover Hipworth che è stata attribuita l'invenzione del preparato finale, tanto utile a Madama Chips nei mesi invernali a Hogwarts.
Ve lo ricordate? Era comparso nel vecchio Pottermore sia nelle Figurine delle Cioccorane, che in Storia della Magia:
Glover Hipworth (1742–1805)
Hipworth è l'inventore della Pozione Peperina, una cura per il comune raffreddore. Funziona istantaneamente ma chi la assume emette fumo dalle orecchie per alcune ore.
Ah, vi state chiedendo cos'è quel disegnino stilizzato che ho messo sotto al titolo? Viene dritto dritto dal nuovo Pottermore, è una cosa che sto cercando di capire. Dovrebbe avere un significato relativamente al contenuto, a me questo sembra un cuore, o due teste che si baciano. Ogni contenuto esclusivo ne ha uno, come per le storie ne "Le Fiabe di Beda il Bardo" che Silente regalò a Hermione, ma vi dirò altro più avanti. No, non ho ancora trovato uno strano occhio triangolare diviso a metà! ;-)
Grazie mille vi sego da inizio estate! Siete bravissimi!! Questi simboli sembrano interessanti ma io credo si tratti solo di un aggiunta estetica :) Ciao
RispondiEliminaGrazie a te di seguirci Fantagassoso!
EliminaSi probabilmente mi sto facendo io dei film in testa, però devo dire che alcuni mi sembrano sensati... O forse è così perché sono io che voglio a tutti i costi trovare un senso dove non c'è! :-P
Grazie Eileen e Stregatto ormai siete l'unico motivo per cui rimango legato a Pottermore
RispondiEliminaTroppo buono, comunque resteremo sempre legati ai nostri nickname: io sono LightScintille! ;-)
EliminaMiao LumosGhiaccio,
Eliminaun abbraccio miagolante e un motivo miagoloso per stare insieme! Tuo Stregattaccio!
Grazie 1000 per la traduzione! Questo contenuto inedito per ora mi sembra l'unica cosa buona del nuovo sito. In effetti ero sempre stata curiosa di sapere qualcosa della famiglia di James e di come erano morti i suoi genitori, così finalmente ho delle risposte.
RispondiEliminaCiao OmbraUnicorno! In effetti i contenuti sono la parte che preferisco del sito attuale, quelli e la ricerca di nuovi Momenti come quelli che avevamo nel vecchio sito. Ne ho trovato uno molto bello, se ne trovo altri ci farò un post!
EliminaCiao a tutti :) Mi sono accorto di un fatto, non so se può essere d'aiuto per analizzare la situazione comunque in questi giorni mi sono dato da fare, ho cercato tantissimo e salvato tutti i Momenti che riuscivo a trovare sul nuovo Pottermore. Ci sono davvero impazzito a cercare!! Escludendo infine le nuove immagini ( tra cui una manciata di nuovi Momenti ) e le varie illustrazioni, ora come ora sono riuscito a trovare circa 120 Momenti del vecchio Pottermore. Non riesco a trovarne di altri, che nel precedente Pottermore erano ben 205 in totale. Quindi secondo una mia stima, sottolineo mia e soltanto, sul nuovo sito circa una Ottantina dei vecchi Momenti non ci sono più! Ripeto, sicuramente qualcosa mi sarà sfuggito, è difficile scovare anche le pagine più nascoste, ma non dovrei esserci andato tanto lontano. Anche voi avete notato questo fatto? Bisogna dire però che ci sono molte nuove immagini e questo lo apprezzo!! Quelle di Fenrir Greyback fanno paura!!! :)
RispondiEliminaComplimenti per la ricerca! Io non ho avuto modo di analizzare i momenti, finora mi sono concentrata sui contenuti, perciò purtroppo non ho riscontri per ora!
EliminaI momenti sono piuttosto difficili da trovare, a parte alcuni ricorrenti abbinati a pagine in rilievo, questo l'ho notato.
E a dirti la verità di inedito ne ho trovato uno soltanto: la maggior parte dei disegni sono bozzetti creati per i film, come quelli di Greyback. Te ne accorgi dal nome dell'immagine: quando c'è la sigla WB sono concept art per i film, mentre i momenti realizzati dalla Atomhawk hanno la sigla PM e anche il numero di libro, capitolo e momento, come per il vecchio sito. Io ho trovato solo quello dell'interno della Testa di Porco, tu quali hai individuato?
Ah ho anche il dubbio sul volto in ombra di Silente e Piton, e anche su un disegno di un gigante. Ve li sottoporrò nei prossimi giorni! :-)
In più non riesco a trovare in nessun modo questi 8 contenuti esclusivi su Pottermore: -Mille erbe e funghi magici - Manuale degli incantesimi - Le Forze oscure guida alla autoprotezione - Maledizioni e contromaledizioni - Guida pratica alla trasfigurazione per principianti - Incanto Patronus - GiraTempo - L'Esercito di Silente si riunisce per la finale della coppa del mondo di Quidditch
RispondiEliminaIl contenuto sui Famigli è di nuovo presente! :)
Esatto, io non trovo nemmeno Thestral, Coppa del Mondo di Quidditch (1990-2014) e tutti gli articoli della Gazzetta del Profeta, che erano tutti esclusivi.
EliminaFamigli l'ho visto! Ed è uguale a prima, pensavo lo avrebbero aggiornato ma niente. :-/
che bella lettura che mi sono fatto grazie per la traduzione pottermore
RispondiEliminaGrazie!!!!
RispondiEliminaFigurati Lilly! :-)
Elimina(prima volta che scrivo qui, che tra parentesi è uno dei più vivaci siti che ho trovato sul mondo di HP&co)...
RispondiEliminaBella traduzione di un bel racconto, che però mi genera un dubbio: Albus (da morto, nella testa di Harry: vedi HP7 capitolo 35) afferma "Hai capito, immagino, perché avevo il Mantello la notte che i tuoi genitori sono morti. James me l'aveva mostrato solo qualche giorno prima. Spiegava molte delle sue malefatte mai scoperte a scuola!".
Farebbe pensare che il Mantello fosse stato liberamente disponibile all'adolescente James, mentre ora viene detto che nonno Fleamont l'ha lasciato all'unico figlio solo in punto di morte... invece, non ricordo che Albus abbia mai espressamente detto che era a conoscenza delle abilità dei malandrini (essere animagi e creatori della "mappa") che già avrebbe giustificato le malefatte senza ulteriori apporti. O no?
Già che ci sono, estremamente O.T. ma la butto lì perché mi preme da anni: il primo anno sul treno si sente: "Tra cinque minuti arriveremo a Hogwarts. Siete pregati di lasciare il bagaglio sul treno; verrà portato negli edifici della scuola separatamente". L'anno dopo non si sa, arriva in auto; al terzo anno era rinvenuto da poco, c'erano i dissennatori per strada, l'interesse non era focalizzato su aspetti secondari. Quarto anno: tra i recenti avvenimenti al termine della Coppa del Mondo di Quidditch e Draco che si pavoneggia perché sa esattamente cosa accadrà di tanto misterioso nel corso dell'anno, i nostri hanno abbastanza da rimurginare per conto loro...
Poi, al quarto anno, toh: "Infine il treno prese a rallentare; lungo il convoglio, con un gran chiasso, tutti si davano da
fare per recuperare bagagli e animali": perché adesso i bagagli se li devono portare da soli? E a quelli del primo anno, che sono in barca, chi glieli porta? Stessa cosa l'anno dopo, evidentemente, Goyle prende il suo baule e scendono tutti (salvo Harry, pestato letteralmente da Draco) e nessuno sale poi a prendere i bagagli; sale solo, per fortuna, Tonks che si accorge che ci sono le tendine abbassate in quello scompartimento.
Erano gli elfi a recuperare i bagagli sul treno e sistemarli nei dormitori? Oppure è solo una riduzione del budget, come strascico degli investimenti fatti l'anno prima per la Coppa del Mondo e per il Torneo Tremaghi, sia (l'anno dopo) per il maggiore livello di sicurezza richiesto (con gli Auror di pattuglia) e anche, non da ultimo, perché almeno un membro del Consiglio di amministrazione della Scuola di Magia (Lucius, ma forse non solo lui) era stato mandato ad Azkaban per cui magari i cordoni della borsa erano un po' più stretti del solito (ma, ripensandoci, anche l'anno prima i cordoni dovevano essere stretti, per non consentire al preside di offrire abbastanza ad un buon insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure, Olympe secondo me sarebbe stata veramente grandissima in quel ruolo)...
Ok, scusate la digressione, ciao!
Se vogliamo essere proprio pignoli, quando ho letto il contenuto esclusivo sulla vita della professoressa McGranitt, secondo il quale era cresciuta tra i babbani, mi sono chiesta come facesse a non sapere che cos'era un sorbetto al limone (all'inizio del primo libro, mentre stanno aspettando che Hagrid porti il piccolo Harry, lo chiede a Silente)
EliminaIn realtà non dovrebbero essere "sorbetti al limone", se ho capito bene sono solo caramelle al limone (sciroppo di glucosio, zucchero, aroma al gusto limone) con dentro un po' di sostanza effervescente (acido tartarico e citrico, bicarbonato di sodio), sono caramelle "che frizzano", sono più pratiche dei lollipop friccicosi perchè non devi buttare il bastoncino ed in bocca ad un anziano preside farebbero perdere un po' di autorevolezza, ma chi non le/li conosce può serenamente vivere un'intera vita da babbano.
EliminaO da autorevolissima strega, certo.
Ciao!
(mi accorgo adesso che ho postato stanotte il testo non corretto, avevo scritto "quarto anno" due volte, mentre la descrizione del "gran chiasso" fa riferimento al quinto anno, quello con Ron ed Hermione neo-prefetti e poco prima che Harry scoprisse di poter vedere i Thestral... dovevo dormire, tanto la luna rossa non l'ho neanche vista, era nuvoloso)
EliminaInterrogativi interessanti!
EliminaIniziamo dal mantello: credo che lo abbia ereditato formalmente solo alla morte del padre, tuttavia ne disponeva già a suo piacimento. Abbiamo appreso che James era figlio unico di due genitori "attempati", era un figlio inaspettato e desideratissimo, che ha finito con l'essere inevitabilmente viziato. Anche Harry, quando lo vede nel ricordo di Piton, si rende conto che ha l'aria di essere vezzeggiato e assecondato in tutto quello che fa, cosa che ha portato al suo essere decisamente presuntuoso. Credo che il poter disporre del Mantello per le sue marachelle scolastiche faccia parte di questo quadro di forse eccessiva indulgenza da parte dei genitori, o almeno io me la immagino così la faccenda!
La faccenda dei bagagli, alla quale sinceramente non avevo mai dato peso, mi ricorda il discorso del primo giorno di scuola. In sei anni sembra che il primo di settembre sia sempre domenica, e che le lezioni a Hogwarts inizino sempre lunedì 2. Credo siano dettagli ai quali la Rowling non ha pensato di dover dare rilevanza, in particolare quello dei bagagli potrebbe essere interpretato come hai suggerito tu. Un cambio di procedura (arrivata a conoscere l'esistenza degli elfi domestici a Hogwarts, ho immaginato anche io che fossero loro a disporre dei bagagli al primo anno) è possibile, come pure restrizioni del budget dovute anche a interferenze del Ministero della Magia, aumento dei controlli per la sicurezza con il profilarsi all'orizzonte di tempi pericolosi e oscuri, o addirittura semplice svista della stessa Rowling.
Le possibilità sono infinite, e fanno parte di quei piccoli dettagli che solo noi fan maniacali possiamo trovare interessanti e degni di nota! :-D
Detto tra noi, anche io avrei voluto un assaggio delle capacità magiche di Madame Maxime. Una mezza-gigantessa con una vasta istruzione magica e un caratterino nient'affatto pacato deve offrire uno spettacolo pirotecnico niente male! ;-)
Per i sorbetti, va sempre tenuta in considerazione la traduzione, che nelle prime edizioni italiane non era un modello di attinenza all'originale, tutt'altro. E ci aggiungerei anche la differenza di usi, costumi e cultura tra noi e gli inglesi, e l'età dei soggetti coinvolti. Insomma, dubito che mia nonna conosca l'esistenza di caramelle "friccicose"! Mettiamoci poi che la McGranitt ha vissuto gran parte della sua esistenza nel mondo magico, che è prevenuto e piuttosto chiuso nei confronti delle trovate babbane, e alla fine scopriremo che non è più così strano che ignori l'esistenza dei "lemon drop".
Ma dov'è finito lo Stregatto? mi manca la sua arguzia..Forse l'impatto delle novità di pottermore sono state troppo forti per la sua felina sensibilità..voglio sentire i tuoi graffianti miagolii..
RispondiEliminaLo Stregatto è rimasto "appiedato": il suo decrepito pc portatile sembra lo abbia abbandonato, e siccome con la tecnologia ha un rapporto conflittuale per ora è impossibilitato a comunicare decentemente con tutti noi!
EliminaNon dubito che appena tornerà operativo avrà di che lamentarsi miagolamente e sonoramente, e dovremo tutti subire la sua furia felina! :-D
Miao DreamUnicorno,
Eliminaeccomi, una palla di pelo era finita nella ventola del mio pc, che aveva mandato in crash il sistema operativo. Roba da felini, insomma! Ma adesso sono qui, più miagolante che mai!......Va a vedere il nuovo Pottermore e.....sviene. Tuo Stregatto in rianimazione.