Come sarà Pottermore: prime immagini

Lo staff Pottermore ha preso l'abitudine di dare informazioni sulla prossima fase tramite risposte ai commenti sulla pagina Facebook.
Anche oggi hanno dato qualche piccolo aggiustamento alle voci messe in giro fin dalla fine di agosto, e sembrava che le cose iniziassero a farsi interessanti. Infatti:

1. è confermato che le bacchette (e con esse i nostri nome utente e la Casa di Hogwarts), che in un primo momento verranno rimosse, torneranno in qualche modo ancora ignoto a far parte del nostro nuovo viaggio in Pottermore (se ne deduce che dovrebbe restare la fase di smistamento per i nuovi utenti);
2. anche i Momenti della storia di Harry resteranno, seppure in forma diversa da quella attuale, come già ribadito nei giorni scorsi;
3. confermano (finalmente, dopo un anno dalle prime indiscrezioni!) che il test per il Patronus è davvero in cantiere, e che faranno il possibile per farcelo avere "il più velocemente possibile". Non mi pronuncio sulle tempistiche, finora abbiamo sempre sbagliato le previsioni;
4. la cosa che più ci ha incuriositi è l'indiscrezione su una eventuale applicazione, per smartphone e tablet suppongo. Sembra che la stiano davvero preparando, e che in futuro ci faranno sapere i loro progressi al riguardo.

Tutto questo non sarebbe nemmeno malaccio, se non fosse che... ci è giunta da poco notizia che sono state pubblicate le prime anteprime del Pottermore futuro.
Un trauma, non saprei come altro definirlo: il nuovo Pottermore si sta preparando ad arricchirsi di contenuti rispetto al vecchio, e non solo di quelli della Rowling, ma assumendo una veste più..."enciclopedica" e meno "interattiva". Forse, per niente interattiva.



Per gli articoli completi vi rimandiamo a Portus: Pottermore si trasforma in enciclopedia: addio ai giochi e ai duelli
E all'originale The Bookseller: Pottermore readies radical relaunch

Noi ci limitiamo a commentare: lo sospettavamo, ma abbiamo sperato fino all'ultimo che non sarebbe stato così.
Ci spieghiamo miagolosamente meglio. Il motivo principale dichiarato, per cui è stato voluto questo cambiamento, è il seguente: dare alla maggior parte di utenti ormai cresciuti con la saga, un sito più consono all'età adulta.
In pratica, Pottermore ragiona sul presente e il passato, mentre le nuove generazioni di bambini che si avvicinano a Harry Potter si dovranno adeguare (o divertirsi altrove!).

Ma, allora, ci domandiamo felinamente: era proprio impossibile far convivere il vecchio Pottermore con il nuovo? E lasciare duelli, pozioni e raccolta oggetti, anche solo per divertimento, senza punti casa? Se per farlo diventare mobile-friendly era necessario ridurlo a un'enciclopedia, nessuno si sarebbe sognato di richiederla.
Questa di Pottermore è una scelta radicale, forse giusta dal punto di vista del marketing, ma che rischia di tagliare fuori dalla saga le future generazioni di bambini.
Per il momento, non resta che accordare la nostra fiducia a scatola (di cibo per gatti) chiusa e stare alla finestra.

P.S.: cercasi Pietra Filosofale per far risorgere Pottermore v.1, in futuro, migliorato rispetto a prima (la speranza dello Stregattaccio!). In alternativa, si accetta anche un calderone di pietra, completo di osso della Rowling, sangue dell'utente, e carne della direttrice di Pottermore. Astenersi perdibacchetta.