Alcune curiosità sul personaggio:
- in una lettera che Harry scrive a Sirius durante l'estate del 1994, si racconta che Dudley aveva distrutto la sua PlayStation gettandola dalla finestra, dopo essere stato scoperto a nascondere delle ciambelle quando in realtà avrebbe dovuto essere a dieta. Si tratta di un anacronismo, perché la consolle è stata distribuita nel Regno Unito a partire dal settembre del '95;
- J.K. Rowling ha rivelato che durante l'attacco dei Dissennatori nell'Ordine della Fenice, Dudley si è visto com'era veramente: schifosamente viziato e bullo crudele. Ha così realizzato, piuttosto duramente, che aveva bisogno di cambiare. Questo lo ha portato a rimpiangere il modo in cui aveva trattato Harry e lo ha poi spinto a cercare una riconciliazione;
- la Rowling ha dichiarato che inizialmente aveva pensato di far comparire Dudley nell'epilogo, mentre accompagnava suo figlio mago al Binario 9 e 3/4. Poi però ha deciso che il sangue magico non avrebbe mai potuto essere compatibile col DNA di zio Vernon!
- il migliore amico di Dudley si chiama Piers Polkiss, il suo nome (Parsifal) compare in diverse forme nella saga. Ad esempio Percy, uno dei fratelli Weasley, e Percival, il secondo nome di Silente nonché nome di suo padre. Si tratta di un Cavaliere della Tavola Rotonda, presente in molti racconti del cosiddetto "ciclo bretone".
Poi lo vedevamo nel primissimo Momento della Camera dei Segreti. nella scena intitolata "La parola magica", è quella che abbiamo utilizzato come sfondo per l'immagine di apertura.
Terrorizzato dai poteri magici di Harry, era bastato un accenno di quest'ultimo a una ipotetica parola magica per far capitombolare Didino dalla sedia della colazione! Peccato che Harry intendesse un innocuo "per favore".
La scena che vedete sopra si raggiungeva addentrandosi nella immagine che abbiamo riportato QUI, cliccando rapidamente col pulsante sinistro del mouse per due volte.
La sua ultima comparsa era nell'Ordine della Fenice, Capitolo 1, nel Momento intitolato "Signora Figg".
Dudley si trova in fondo al vicolo, è la figura accucciata a terra, sulla quale incombe la minacciosa massa di un Dissennatore, pericolosamente pronto a somministrargli il terrificante "bacio" che cli avrebbe strappato l'anima. E' in questa occasione che il nostro "Big D" viene salvato dal tempestivo Patronus di Harry, e che inizia a vedere il cugino, e soprattutto se stesso, sotto una luce diversa.
Miao a tutti,
RispondiEliminail bambino sopravvissuto alla cucina di Petunia: un perfetto esempio di come si rovina un figlio per troppo amore.
Per un momento ho temuto che lo mandassero a Hogwarts insieme a Harry. Sarebbe stato un temibile avversario nelle cucine elfiche!
Vostro Stregatto porta un regalo a Dudley: una bilancia stregata.
E anche un temibile avversario per Madama McClan per trovargli un uniforme...
EliminaMiao Expelliarmus,
Eliminanon oso pensare al diametro di una sua eventuale bacchetta: legno o tessuto essicato di pianta grassa: aloe, nucleo di crine di porcello, leggermente robusta andante sull'obeso, 5 pollici di lunghezza e dieci di larghezza.
Un pezzo raro, insomma.
Stregatto dispettoso.
Ahahahah, XD
EliminaExpelliarmus
Bello il nucleo di crine di porcello, magari preso dal codino arricciato che Rubeus ha graziosamente fatto spuntare al cuginastro al primo appuntamento (al buio)... anche perché zia Rowling ha specificato che il maiale è notoriamente non magico, perfettamente in linea con la completa babbanità della discendenza Dursley :-)
EliminaRestando negli argomenti babbani, la faccenda Brexit mi ha fatto ricordare che un paio di anni fa c'è stata la mancata secessione della Scozia, e in quel periodo m'era venuto il dubbio che questo poteva mettere fine alla millenaria storia di Hogwarts, evidentemente sovradimensionato per la sola Scozia... solo che, per quello che mi ricordo della storia britannica (Bravehearth), la Scozia è stata indipendente per diverso tempo dopo la fondazione della scuola, quindi per secoli gli inglesi studiavano all'estero, anche durante le guerre cosiddette civili? Vabbè, anche Durmstrang e Beauxbatons sono sovranazionali, quindi ci sta, solo che... se la Scozia si staccasse dal Regno Unito, il ministro inglese non avrà più competenza su Hogwarts, che passerebbe sotto un ministro scozzese, e il treno non partirebbe più da King's Cross, o forse si potrebbero accordare per continuare ugualmente (ma dopo l'indipendenza dell'Irlanda, circa un secolo fa, non sembra che ci sia mai stato un irlandese dell'Eire a Hogwarts, altrimenti qualche riferimento, ad esempio nelle squadre di quidditch o nella sala dei trofei, si sarebbe visto)...
Eh, lo so, son problemi (forse per questo l'Italia non è considerata, fino al 1800 e rotti non c'era proprio, lo Stato Pontificio dubito che permettesse una scuola di Magia, la magica Torino probabilmente mandava in Francia i propri rampolli, e gli altri Stati o erano troppo piccoli per gestire un'Accademia magica, quindi sempre in Francia (da secoli, prima di Leonardo per intenderci, la Francia dava una certa sicurezza, anche nello studio), oppure verso l'area pangermanica (e da lì a Durmstrang, probabilmente).
Argomenti buoni per il futuro, magari in tempo per i prossimi mondiali di Quidditch.
Miao AurorUnicorno,
Eliminaio credo che nessuno Ministro abbia competenza su Hogwarts, che il Ministero della Magia non desideri.
Se poi, il Ministro dovrà avere che fare, in futuro, con più colleghi, questo è un problema babbano.
In buona sostanza miagolata, credo che il Mondo magico se ne resti semplicemente a guardare, per poi accomodare le cose in modo tale che non cambi niente.
Non mi stupirei miagolamente di trovare una scuola di magia segreta sotto qualche zona archeologica del Vaticano, cioè nel posto più impensabile.
Tuo Stregattaccio.
Ciao ragazzi, quando sarà disponibile la traduzione relativa alla flessibilità delle bacchette? Sono su Pottermore da cinque anni, ma non ho ancora capito cosa s'intende per flessibilità... Da quanto ne so, sarebbe la capacità di adattamento della bacchetta ad un nuovo proprietario dopo la perdita del suo partner originario e quindi più è rigida, più ha un rapporto consolidato col suo partner e di conseguenza un nuovo proprietario farà fatica ad utilizzarla, mentre se è flessibile, avviene l'opposto. Voi che ne pensate :)?
RispondiEliminaMiao Anonimo,
Eliminaquello che hai scritto è una delle teorie.
Eppure, i pollici di lunghezza e il legno, indicano che la bacchetta ha delle parti rivolte alla personalità del mago.
Ritengo miagolamente che si possa sostenere una teoria 'mista', perché certe cose non sono mai semplici.
Se è vero che la bacchetta sceglie il mago e quindi anche la bacchetta ha una sua 'personalità', è anche vero che deve essere adeguata anche a caratteristiche psicofisiche del mago.
Concludo quindi che la flessibilità, come ogni altra caratteristica strutturale della bacchetta, potrebbe due componenti, la prima è quella che hai appena illustrato tu, relativa alla personalità magica della bacchetta, la seconda è più attinente alla forma mentis e altre caratteristiche personali del mago che viene scelto.
Insomma, scegliete una delle due via: chi si assomiglia si piglia oppure gli opposti si attraggono?
Stregatto con il collare magico.