Immagini di Pottermore: Il salone d'ingresso

Sono passati mesi dalla chiusura del vecchio Pottermore, ma noi continuiamo nostalgicamente a osservarlo, nonostante non ci sia più.
Come sapete, abbiamo fatto una raccolta delle immagini dei Momenti del vecchio sito, divise per libro. Per chi non lo sapesse, si tratta di artwork che illustrano i momenti salienti della storia di Harry.
Erano arricchiti da animazioni e interazioni di vario tipo, addirittura da mini-giochi in alcuni casi.
La maggior parte di queste immagini sono state riproposte nel nuovo sito, anche se solo in forma statica.
Tra queste, oggi vi vogliamo mostrare quelle che ritraggono il salone di ingresso di Hogwarts, il primo ambiente del castello visibile agli studenti al loro primo arrivo.
Iniziamo da un Momento tratto da Harry Potter e la Pietra Filosofale, nel Capitolo 7 "Il Cappello Parlante". Il Momento si intitola appunto "Il salone d'ingresso", ed è il seguente:

Potevamo rivivere il primo sguardo di Harry sugli interni del castello di Hogwarts, con la porta della Sala Grande a destra e l'imponente scalone a sinistra.
C'è un particolare di questa immagine che non avevamo mai notato nel vecchio sito, vuoi perché distratti dalle animazioni, o piuttosto perché si trovava in un'area "in ombra" della scena (le parti esterne talvolta erano tagliate o ombreggiate).
Guardando nell'angolo in alto a sinistra si trova questo particolare:

E' una vetrata decorata, e sembra proprio ritrarre gli animali simbolo di due delle Case di Hogwarts, ossia il tasso per Tassorosso e un'aquila per Corvonero.
Se lo confrontiamo con lo stemma di Hogwarts che vediamo a destra, e teniamo conto della posizione degli animali nello stemma e nella vetrata, sembra lecito supporre che sopra alle due creature visibili dovrebbero essercene altre due, ossia il leone di Grifondoro e il Serpente di Serpeverde. Peccato non riuscire a vederle tutte e quattro!
Non sappiamo nemmeno se una vetrata del genere sia descritta nei libri, qualcuno di voi lo ricorda?

Un altro sguardo sul salone d'ingresso lo troviamo nel quarto libro, il Calice di Fuoco, nel Momento "Un furetto di un bianco immacolato", Capitolo 13. L'epica punizione che il falso professor Moody infligge a Draco: rimbalzare sul pavimento del salone in forma di candido furetto:

Notiamo come il salone appaia compatibile con quello illustrato per il primo libro, addirittura sul pavimento a destra potremmo immaginare di vedere i colori che la luce esterna proietta sulla pavimentazione, dopo aver attraversato le vetrate decorate.
Stavolta però a sinistra vediamo anche due grandi statue di pietra reggere ciascuna una clessidra piena di pietre colorate, indubbiamente quella con le pietre rosse è di Grifondoro, mentre quella con le pietre blu è di Corvonero. Le famose clessidre della Coppa delle Case!

Passiamo ora a una immagine tratta dal quinto libro, l'Ordine della Fenice, Capitolo 26. Il Momento si intitola "La Cooman viene licenziata":

Angolazione simile alla precedente, solo che ci troviamo dal lato opposto in cima allo scalone. Si intravedono le clessidre di Grifondoro e Corvonero, a sinistra del portone di ingresso, mentre in alto a destra vediamo chiaramente quella di Tassorosso (pietre gialle) e di Serpeverde (pietre verdi).

Concludiamo con una visione frontale delle clessidre e del portone, con una immagine dal terzo libro, il Prigioniero di Azkaban, Capitolo 21. Momento intitolato "GiraTempo":

Evidenziamo le modifiche alla statua della clessidra di Tassorosso, rispetto al Momento del quinto libro. Ci sembra che il Momento del terzo libro sia, curiosamente, successivo. Forse il disegnatore è tornato sui suoi passi per migliorare una raffigurazione poco convincente, o semplicemente si tratta di due artisti diversi.

Questo è un piccolo esempio della cura con la quale sono stati disegnati i Momenti per il vecchio Pottermore, se dovessimo trovare altri dettagli curiosi o degni di nota li evidenzieremo con un post come questo.
Voi che curiosità avete scovato?