Siamo alle battute finali della 427a Coppa del Mondo di Quidditch del 2014. Oggi rivivremo la "finalina", cioè la finale di consolazione per sapere chi si aggiudicherà il terzo posto.
Sul campo si scontrano la nazionale del Giappone e quella degli Stati Uniti d'America. I primi hanno dalla loro un duo di Battitori pronti ad entrare nella leggenda, i secondi hanno già raggiunto il piazzamento migliore di sempre per la loro nazione nel Quidditch. Quale squadra avrà la meglio?
Gazzetta del Profeta
Sport
09 luglio 2014
SPAREGGIO PER IL TERZO POSTO
Dalla corrispondente per il Quidditch della Gazzetta del Profeta nel deserto della Patagonia, Ginny Potter.
Giappone 330 - USA 120
Breve, violenta e brutale: saranno in pochi a non essere d'accordo con questa descrizione.
Il Giappone, che secondo tutti i pronostici doveva arrivare in finale, e gli Stati Uniti, per cui il 2014 è stato un anno di svolta, hanno vissuto dei Mondiali davvero eccezionali. Non c'è uno solo dei quattordici giocatori di questo spareggio che non possa tornare a casa a testa alta, anche se per alcuni di loro (e in particolare per la Cacciatrice americana Arsenia Gonzales, colpita al volto da due Bolidi al 34º minuto) sarà davvero doloroso.
Breve, violenta e brutale: saranno in pochi a non essere d'accordo con questa descrizione.
Il Giappone, che secondo tutti i pronostici doveva arrivare in finale, e gli Stati Uniti, per cui il 2014 è stato un anno di svolta, hanno vissuto dei Mondiali davvero eccezionali. Non c'è uno solo dei quattordici giocatori di questo spareggio che non possa tornare a casa a testa alta, anche se per alcuni di loro (e in particolare per la Cacciatrice americana Arsenia Gonzales, colpita al volto da due Bolidi al 34º minuto) sarà davvero doloroso.
Gli Stati Uniti hanno segnato ben dodici volte contro il Portiere Todoroki, l'eroe ingiustamente ignorato della squadra giapponese, che stasera era in forma smagliante, mentre i Battitori Hongo e Shingo erano semplicemente inarrestabili. Dall'altra parte del campo, i Cacciatori Yamaguchi, Kurosawa e Wakahisa hanno superato il Portiere Susan Blancheflower diciotto volte prima che la Cercatrice giapponese Noriko Sato eseguisse uno dei tuffi più spettacolari del torneo. Sfrecciando tra i Bolidi e un nugolo di Cacciatori, è riuscita ad afferrare il Boccino sotto al tacco dell'americana Mercy Wardwell, mentre Darius Smackhammer si scontrava con Lucas Picquery.
Una volta tornate a terra, le squadre si sono abbracciate, dimostrando una sportività davvero commovente. Pare che i Giapponesi abbiano quindi regalato agli Statunitensi, i cui fan sono finiti su tutti i giornali per aver rapito la mascotte del Liechtenstein, Hans l'Augurey, un pulcino di Ho-ho (fenice giapponese).
Una volta tornate a terra, le squadre si sono abbracciate, dimostrando una sportività davvero commovente. Pare che i Giapponesi abbiano quindi regalato agli Statunitensi, i cui fan sono finiti su tutti i giornali per aver rapito la mascotte del Liechtenstein, Hans l'Augurey, un pulcino di Ho-ho (fenice giapponese).
Al di là del risultato della partita, vogliamo portare alla vostra attenzione la comparsa di un'altra creatura fantastica classificabile come volatile: il pulcino di Ho-ho!
Possiamo aggiungerla alla lista di uccelli fantastici che avevamo redatto in occasione della vicenda relativa alla mascotte del Liechtenstein, l'Augurey Hans, per completezza.
Facendo una rapida ricerca in rete (e saltando le decine di pagine che ne parlano come di un Pokémon!) ci sembra che questo uccello sia riconducibile alla variopinta Fenghuang della mitologia cinese, e avrebbe ben poco in comune con la fenice occidentale.
In origine si trattava di due diverse entità: Feng era la parte maschile, Huang la parte femminile. Questa distinzione non viene più fatta, e le due parti sono state unificate in un'unica creatura, la Fenghuang appunto, di genere femminile.
Le piume di questo uccello mitologico contengono i cinque colori fondamentali: nero, bianco, rosso, blu e giallo. Il suo aspetto è vario: dovrebbe avere il becco di un gallo, la testa di una rondine, la fronte di una gallina, il collo di un serpente, il petto di un'oca, il dorso di una tartaruga, le zampe di un cervo e la coda di un pesce.
Inoltre, a differenza della fenice così come la intendiamo, non rinasce dalle proprie ceneri, ma si riproduce come qualsiasi altro uccello.
Ci sembra comunque, nella limitatezza delle nostre fonti e conoscenze, che esistano varie versioni e interpretazioni; se tra voi lettori c'è qualcuno ferrato in cultura e mitologia orientale è liberissimo di correggerci!
Tornando al nostro mondo potteriano, vediamo la formazione completa dei giocatori nei rispettivi ruoli. I nomi di alcuni di loro ce li ha rivelati Ludo Bagman nella sua rubrica del 2 luglio "Scommetti con Ludo":
GIAPPONE | USA | |
Portiere | Todoroki | Susan Blancheflower |
Battitori | Masaki Hongo Shintaro Shingo | Lucas Picquery Pringle |
Cacciatori | Ryuichi Yamaguchi Kimiko Kurosawa Yoshi Wakahisa | Quentin Kowalski Mercy Wardwell Arsenia Gonzales |
Cercatore | Noriko Sato | Darius Smackhammer |
Allenatore | - | - |
A seguire, il tabellone aggiornato col terzo classificato, ossia il Giappone:
Per il tabellone a schermo intero, CLICCARE QUI.
Miao a tutti,
RispondiEliminamiagolando del piccolo di Fenice giapponese, il pulcino Ho-ho, mi è venuto in mente il pulcino Pio.
Un tormentone musicale babbano peggiore dell'Augurey!
Stregatto che ascolta la mia miagolocavalcata delle Valchirie.