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giovedì 29 novembre 2018

Credence Barebone è in realtà Aurelius Silente: ci crediamo?





Altri due anni con questo dubbio e diventiamo Obscuriali miagolanti!









Care Miagolose Amiche e Miagolanti amici,
passiamo in rassegna, con miagolante cura, tutte le principali teorie sulla vera identità di Credence Barebone.



Il vecchio Gellert ha affermato che il ragazzo Obscuriale, con tanto di Obscurus incorporato, è un parente di Albus...Aurelius Silente!
'La verità è una cosa meravigliosa e terribile, e per questo va trattata con grande cautela' disse Silente.
E' questa la verità, miao? Ecco le principali teorie...

A) Credence è figlio di Kendra oppure di Arianna.

Cronologicamente impossibile, almeno stando alle date attualmente conosciute, miao.
Da fonti attendibili, Kendra e Ariana muoiono a distanza di poco tempo l'una dall'altra, ma comunque circa due anni prima che nascesse Credence (1901-1902).

B) Credence è figlio illegittimo di Percival.

Per carità, qui si apre un ventaglio di possibilità, sopratutto se prendiamo in miagolante considerazione le Giratempo: le corna non le hanno mica solo i Patronus, ghghgh!
Mi sentirei di escludere solo una storia d'Amore di Percival ad Akaban con una Dissennatrice.

C) Credence è figlio di Aberforth oppure di Silente.

In tal caso, dovremmo dar la caccia anche alla fortunata mamma...
Vi sentireste di escludere un figlio di un vecchio marpione come Albus? Sarebbe clamoroso, ma non impossibile!
Però, Aberforth non è proprio un Casanova, ma mai miagolare mai.

D)  Credence è figlio di Grindelwald, ma, a causa del patto di sangue con Silente, la Fenice appare anche a lui e a Credence.

Anche in questo caso, resterebbe da scoprire chi è la donna amata da Grindelwald.
Votiamo per Madama Rosier, una madre che forse crede che il figlio sia morto affogato da anni.
Ma possibile che la MezzaElfa Irma, una creatura così dolce, fosse stata la badante della Famiglia Rosier?
Bé, allora...chiediamo a Dobby come ha fatto a ritrovarsi dai Malfoy, ghghgh!

E) Credence non è un Silente: è tutta un'ingegnosa bugia del manipolatore Grindelwald.

In questo caso, dovremmo supporre che la Fenice sia un uccellino trasfigurato.
Complimenti a Gellert per la mitica Trasfigurazione!
Ma si possono trasfigurare gli animali normali in animali fantastici?
Non ho notizie ufficiali dalla Rowling in tal senso.

F) Credence è un mezzostregatto, cugino di settimo grado di un Silente?

Questo lo escludo io, per evidenti motivi di pelo, ghghgh! E poi, almeno i capelli avrebbero dovuto essere di un color nero-violafucsia!...E poi, lo avete mai sentito miagolare?

Ricapitolando, i cinque indizi certi da cui partire sono questi:

1) Irma la badante MezzaElfa uccisa era a Parigi, e pertanto, con un alto grado di probabilità, anche la famiglia di Credence, per cui lavorava, era a Parigi. Ma erano francesi?
2) Grindelwald dice di odiare Parigi, chissà per quale motivo...
3) Nel film è presente una Fenice. Ma è vera oppure è solo un uccello abilmente trasfigurato?
4) Aurelio era il nome di un famoso Imperatore romano, è un indizio da decifrare?
5) Per una volta, gli stregatti e gli Obscuriali felini miagolanti non c'entrano nulla.

Avete altre ipotesi?

Miagolamente Vostro, Pietra Stregatto.



10 commenti:

  1. Miao Stregatto.

    Per Aurelius oppure Corvus oppure Credence… mah, nel precedente film il potente Gellert (che risulta essere anche un veggente, più che un legilimens) prima lo ritiene un utile mezzo per arrivare all’obscuriale, poi lo scarica, poi ci ripensa; nell’ultimo film prima lo si ritiene un Lestrange, poi quando Leta confessa la sostituzione del fratellino con un altro neonato in fasce, salta fuori che è, sembra, il fratello sconosciuto di Albus.

    Allora, se il piccolo Corvus è morto nel naufragio (non era raro che le navi affondassero, è per quel motivo che fu progettato il Titanic, il transatlantico pubblicizzato come inaffondabile), il bimbetto preso a caso era un altro mago, una pesca fortunata insomma.

    Ma la mezz’elfa (da un’elfa e da un mago o un goblin, in ogni caso si tratta di creature magiche) poteva sicuramente essere poco abile nella magia umana, probabilmente classificata come maganò, ma come elfa può eseguire azioni inconcepibili dai normali maghi, anche da quelli eccezionali, Voldemort compreso.

    Tra queste potrebbe esserci il riconoscere impostori (anche ignari di esserlo, e del tutto innocenti) e pure il salvataggio di tutti i componenti della famiglia dei suoi padroni da situazioni di pericolo (in pratica, qualcosa come “accio Corvus” calandosi nella scialuppa di salvataggio).

    Per quanto riguarda la fenice, si sapeva che si incendiava al momento della morte, e rinasceva come pulcino dalle proprie ceneri, invece la scena clou di questo film fa vedere un pulcinotto che si incendia e diventa un volatile adulto che se ne va.

    Ricordo che Hermione lancia degli angrybirds addosso a Ron la sera dopo il ballo del ceppo (quarto anno) e Hannah Abbott (futura consorte di Neville) al quinto anno trasfigura un furetto in uno stormo di fenicotteri, per cui non desta meraviglia che Grindelwald sappia far apparire un fagiano disorientato, o qualcosa che gli assomiglia.

    Perché Gellert porta Credence a credere di essere un Silente (Dumbledore)? Non è chiaro, ma intanto si sa che Albus si deciderà di affrontarlo solo nel ‘45, intanto per essere più convincente rivela un particolare legato a quella famiglia, cioè la fenice.

    Ma questo lo sappiamo anche noi, lo racconta il diretto interessato a Newt come simpatico aneddoto, vuoi che non l’abbia raccontato a suo tempo anche all’amico Gellert?

    Piuttosto, ipotetico spoiler futuro, ma non è che la fenice ha svolto il suo compito con Percival (il padre condannato ad Azkaban) riuscendo a trarre in inganno anche i dissennatori (e/o i guardiani maghi, non si sa bene come funziona)? In questo caso Percival prova a tornare, forse in incognito, a Godric’s Hollow, ma scopre che moglie e figlia sono morte, e i figli si sono entrambi allontanati; a quel punto, se ha abbastanza volontà e capacità di vivere, può magari cambiare ancora residenza, risposarsi e fare un figlio; quando viene casualmente riconosciuto, cerca di far espatriare almeno il bambino.

    Preferisco l’ipotesi di Gellert che manipola gli interlocutori, anche con inganni e bugie (i segreti e le bugie giravano anche nella famiglia di Albus, quindi forse non cambia molto nella sostanza, ma parecchio nella forma)...

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    1. Miao AurorUnicorno,

      è di grande e miagolante pregio intellettuale la tua teoria di Percival che evade da Azkaban aiutato da una Fenice, anche se non si hanno notizie storiche di questa evasione. Anzi, pare che Percival muoia in carcere.
      Quindi, miao, a meno che non ci sia stato qualcuno che l'abbia sostituito, (come accaduto tra Barty Crouch Junior e sua madre), ci manca la conferma di un'evasione, la cui notizia sarebbe sicuramente finita nella Gazzetta del profeta e nelle altre note riferite dalla Rowling. Ma mai miagolare mai!

      Come tutti i Veggenti che non siano di 'classe Cooman', Grindelwald fa del suo meglio per interpretare ciò che vede il suo occhietto interiore, ghghgh!
      E' vero che commette un miagoloso errore con Credence, ma non penso che abbia mai pensato che fosse un Lestrange.
      Suppongo, che per lui, Credence sia semplicemente un'arma da attivare il prima possibile contro Silente.
      Tuttavia, se un cacciatore come Grissom è riuscito a difendersi dall'attacco di Credence nel film con il suo scudo magico, perché non dovrebbe riuscirci Albus Silente?
      E' questo l'unico dubbio!
      In teoria, la risposta sarebbe ovvia: perché dopo aver visto morire sua sorella, nel dubbio, non avrebbe mai il coraggio di uccidere un altro parente stretto.

      E un figlio illegittimo di Silente o Aberthforth, nato all'insaputa del padre, lo escluderesti?
      Sarebbe una notizia bomba!!!

      Oppure Credence è semplicemente un mago, un obscuriale che per un caso fortuito si è salvato dal naufragio e basta. Un orfano come tanti, magari...il futuro padre della madre di Tom Riddle? Muahahahahah!!! Chissà!!!

      Sui poteri di una MezzaElfa abbiamo solo una citazione di Grissom, il cacciatore doppio-giochista.
      Ci miagola che lei aveva una 'traccia magica troppo debole per essere inseguita e ritrovata'.
      Ma non mi è chiaro se Grindelwald gli dava la caccia anche ai tempi del naufragio.
      In tal caso, l'ipotesi 'parentale' tornerebbe prepotentemente di moda...
      Poi, nel secondo film, Grindelwald fa uccidere Irma per nascondere la verità che voleva rivelare personalmente a Credence oppure per celarne un'altra?
      Il figlio segreto di Silente?
      Forse, miao, non abbiamo ancora tutti gli indizi giusti per individuarla, tutto qui.

      Sulla Fenice ho molti dubbi anch'io, ma è anche vero che conosciamo molto poco delle dinamiche di vita di questi uccelli.
      Sappiamo per certo cosa succede alla Fenice quando muore, ma non sappiamo bene cosa faccia quando cresce da pulcino ad animale adulto, e cioè se la crescita sia di colpo con le modalità viste nel film.
      Per tale motivo, sospendo il giudizio sulla tua miagolosa e interessante osservazione, in attesa di saperne di più sulle Fenici.
      Presumo che sbirciare le ultime pagine della sceneggiatura della Rowling, anche in libreria,(aspettando che scenda di prezzo per comprarla,ghghgh!), potrebbe darci qualche indizio.
      Tuo Stregattaccio.

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  2. Miao Pietra...

    Riguardo Aberforth, ho l'impressione che potremmo saperne molto di più, se solo Jo decidesse che può essere interessante, nel contesto del suo mondo magico.

    Lui era il fratello più legato ad Ariana, avrà visto l'attacco che i ragazzi babbani le fecero, li avrà riconosciuti ed indicati al padre, causandone indirettamente l'arresto, ha sofferto da solo nel momento della morte accidentale della madre ed avrà visto l'influenza di Gellert sul fratello maggiore come insopportabile insensibilità verso la sorellina, unico affetto rimasto.

    Con tutto quello che è accaduto, con l'imprinting materno (segreti e bugie) e il solido disaccordo mantenuto con il carismatico Albus, l'appellativo di strambo era sicuramente quello che lo preoccupava di meno; anche l'incarcerazione con, ufficialmente, l'accusa di esperimenti "inappropriati" sulle capre, sembrava nascondere altro, fin dal quarto libro (e dal settimo il dubbio si è estremamente rafforzato).

    Come mago, anche se illetterato, è sicuramente capace; è riservato (per consuetudine familiare) ma è lucido e determinato: potrebbe benissimo aver avuto la possibilità di preservare la dinastia ma la vedo in secondo piano, almeno nei tempi raccontati dall'ultimo film.

    Per l'ipotetica fuga da Azkaban, avevamo già visto che in situazioni estreme è possibile, con un buon piano e con un supremo sacrificio (in quel caso, la madre morente di Barty jr), però se si considera che probabilmente le autopsie non erano estremamente accurate, poteva magari bastare un incendio esplosivo e un pagliericcio con tracce di resti informi carbonizzati per far decretare ufficialmente morto il prigioniero di quella cella.

    Ad esempio, la madre di Codaliscia ha ricevuto l'Ordine di Merlino alla memoria del figlio dopo che di lui era rimasto solo un dito, trascurando il particolare che il resto del corpo era vivo e in fuga.

    Si suppone che non basti un elfo domestico per evadere da quella prigione, come invece è riuscito agli amici di Dobby da casa Malfoy, ma per una fenice potrebbero non essere state previste adeguate contromisure.

    Che poi gli elfi non abbiano tracce magiche su di loro sembra abbastanza chiaro, nessuno conosceva li spostamenti di Dobby, oppure di Winky, o anche di Kreacher quando s'è allontanato da Grimmauld Place, per cui se la mezz'elfa ne ha una debole sarà per la metà umana, oppure è proprio sotto la soglia di rilevamento e quindi semplicemente non è utilizzabile nessun tracciamento magico, e si rintraccia solo usando metodi di investigazione babbani.

    Anch'io aspetto che il libro con la sceneggiatura scenda di prezzo, e non ho ancora acquistato la precedente, devo ancora capire se mi ci posso appassionare davvero.

    'Notte...



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    1. Miao AurorUnicorno,

      In effetti, Aberforth rimane quasi un mistero. Fatta eccezione per le capre, la sua attività lavorativa, e l'incidente con Grindelwald, non ne sappiamo assolutamente nulla.
      La Rowling non l'ha introdotto neanche nel secondo film.
      Che sia la sorpresa del terzo capitolo della nuova Saga, miao?

      Che Azkaban non sia una prigione modello è risaputo, ghghgh!
      Quindi, ipotizziamo un Percival evaso, scappato in incognito a Parigi, all'insaputa di Albus.
      Poi il vegliardo si risposa con una strega più o meno francese, che ha una servitrice Mezza-Elfa, e nasce Aurelius.
      Ma poi, che fine ha fatto Percival? E sua madre?
      Sono forse scappati in Brasile per sfuggire a Grindelwald, il paese dove è ambientato il terzo film?...Mi gira la testolina, miao.

      Purtroppo, le sceneggiature non sono romanzi. Sono certamente più veloci da scrivere, ma non fanno altro che riportare pedissequamente i dialoghi dei films, senza raccontare altre 'informazioni'.
      Comprarli per 'completezza', è una scelta da appassionati e da 'collezionisti incalliti'.
      Franca-miagola-mente mi dispiace molto che la Rowling abbia abbandonato l'idea della forma 'narrativa' del racconto, e spero che si ravveda: non ci troverei nulla di male se dopo le sceneggiature arrivassero i racconti veri e propri, come è stato per Harry Potter.

      In attesa degli sconti e degli urli dei commessi babbani, una sbirciatina di qualche frase in libreria non ci procurerà un biglietto di sola andata per Azkaban, ghghgh!
      Tuo Stregattaccio.

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  3. lo scambio di culle nel film insinua il dubbio, tuttavia penso che Credence sia veramente Corvus e la Lestrange si sia fatta uccidere per non rivelarlo mai più e per aver ucciso un innocente al posto di suo fratello. Speriamo che il prossimo film faccia chiarezza.

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    1. Miao Amica/o,
      la tua miagolante teoria mi ha ricordato la tecnica magica della modifica dei ricordi: Lumacorno la usò per mascherare il suo ricordo su Tom Riddle e la sua spiegazione sugli Horcrux.
      E' possibile che Leta che sia andata incontro alla morte, nel duello impari contro Grindelwald, per non rischiare che tale modifica fosse scoperta?
      E' miagolosamente possibile.
      Si, in effetti, la tua ipotesi di un Corvus Lastrenge che rientra in pista è sostenibile.
      Felinissimi complimenti per la tua idea, miao!

      Ma ti chiedo, se puoi, di mettere almeno un Nickname, così ci ricordiamo di te quando scrivi, altrimenti rimani 'Anonimo', ghghgh!
      Tuo Stregattaccio.

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  4. Ciao, mi sembra di ricordare che Corvus fosse l'ultimo dei Lestrange. Morto lui e morto il figlio come possono ancora esserci dei Lestrange decenni dopo?!? Ne deduco che Credence sia un Lestrange e sia stato lui a continuare la sua stirpe. Altrimenti Bellatrix ha sposato un impostore...

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  5. Miao Amica/o Anonimo,
    Bellatrix pare aver acquisito il cognome Lastrenge da suo marito Rodolphus, che potrebbe essere, per quanto ipotizzabile, o un discendente di Leta, di cui non sappiamo molto, oppure, come saggiamente hai fatto notare tu, un discendente di un Corvus-Credence.
    Ai miagolanti posteri l'ardua sentenza!...Certo che la Rowling, quando si tratta di casini parentali, è una vera strega, ghghgh! Tuo Stregattaccio.

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  6. Ciao, grazie per la risposta, ma non può essere discendente da Leta perché il cognome è tramandato dai maschi, quindi la mia ipotesi rimane valida 😄

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    1. Miao Lovemagic,
      la tua ipotesi è sicuramente quella con il più alto grado di probabilità!
      Tuttavia Leta Lastrenge potrebbe essere stata una...ragazza-madre non sposata.
      Inoltre, occorrerebbe conoscere bene il diritto di famiglia inglese di quell'epoca, per sapere come veniva tramandato il cognome. Per non parlare dei colpi di scena parentali architettati dalla Rowling.
      In ogni caso, mi accodo miagolamente alla tua ipotesi. Tuo Stregattaccio.

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