Buon compleanno... Neville!

Oggi è il 36esimo compleanno di Neville Paciock, in originale Longbottom. Tantissimi auguri!

Forse Neville è il personaggio che ha subito l'evoluzione più profonda e inaspettata, tra tutti quelli che animano il Mondo Magico di Harry Potter.
Chi, infatti, avrebbe mai pensato che l'impacciato e insicuro ragazzino del primo incontro sull'Espresso per Hogwarts, si sarebbe infine rivelato un fomentatore di rivolte studentesche al giogo del Signore Oscuro, e addirittura un eroe attraverso la distruzione di uno degli Horcrux di Lord Voldemort?

Quest'ultima è l'immagine che abbiamo scelto di abbinare alla scheda di Neville, il momento culminante della sua personale battaglia contro chi ha provocato la follia dei suoi genitori e la sua più grande sofferenza. Potete vedere evidenziato (purtroppo è un po' piccolo) Neville che si libera del Cappello Parlante in fiamme, e con un colpo preciso mozza la testa al serpente Nagini, distruggendo l'ultimo Horcrux creato da Lord Voldemort.
Non dimentichiamo che Neville è stato a un soffio dal trovarsi col fardello che lo stesso Voldemort ha caricato sulle spalle di Harry Potter.

Ripassiamo la profezia che ha spinto il Signore Oscuro a crearsi un nemico mortale. Sibilla Cooman recitò così:

«Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore... nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull'estinguersi del settimo mese... l'Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto... e l'uno dovrà morire per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive... il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore nascerà all'estinguersi del settimo mese...»

Estratto di: J. K. Rowling. “Harry Potter e l'ordine della fenice.”

La prima frase della profezia è attualmente un mistero: non conosciamo gli eventi che hanno condotto i Paciock e i Potter a suscitare l'interesse di Voldemort, ossia le tre volte in cui sarebbero sfuggiti alla sua follia distruttiva; a quanto ci risulta la Rowling non è mai scesa in dettaglio. Ci saranno rivelazioni nella trama dello spettacolo teatrale "Harry Potter e la Maledizione dell'Erede"? Lo scopriremo.
Sul periodo di nascita non ci si può sbagliare: Neville il 30, Harry il 31 luglio dello stesso anno. Quindi è sempre alla fine del settimo mese, ora più ora meno.

Qui si interrompono le informazioni pervenute a Voldemort: non è a conoscenza del fatto che, intraprendendo una qualsiasi azione contro uno dei due neonati, creerà la sua nemesi, l'unica persona in grado di porre fine alla sua esistenza.
Pertanto, nella sua ossessiva ricerca dell'immortalità, pensa sia saggio eliminare il potenziale nemico al più presto, scegliendo così di eliminare uno dei due.
Perché alla fine opta per Harry?
Neville è figlio di due maghi di stirpe Purosangue: Frank Paciock e sua moglie Alice (anche se non conosciamo il suo cognome da nubile, ci viene comunque specificato che appartiene anche lei a una stirpe magica).
Harry invece, a suo modo di vedere, è un Mezzosangue come lui, quindi vi si è identificato.

C'è un errore abbastanza evidente nel ragionamento di Tom Orvoloson, dovuto alla sua distorta visione delle teorie purosanguiste: lui era figlio di una strega Purosangue, Merope Gaunt, e del Babbano Tom Riddle jr.
I genitori di Harry, invece, erano entrambi dotati di poteri magici.
James apparteneva a una antica famiglia magica, anche se non annoverata tra le Sacre Ventotto, mentre Lily era sì figlia di Babbani, ma era anche una strega molto abile!
La Rowling, come sappiamo, ha spiegato successivamente che risalendo nell'albero genealogico di un Nato Babbano, è più che probabile trovare un antenato mago.
Perciò Riddle sbaglia, tra le molte altre cose, anche nel considerare la madre di Harry alla stregua di suo padre.

Da HP e l'Ordine della Fenice: Neville e sua nonna Augusta
incontrano Harry e gli altri nel reparto del San Mungo
dove sono ricoverati Frank e Alice, e il professor Allock

Come alla fine gli disse anche Grindelwald, c'erano molte cose che Voldemort non capiva, e probabilmente non avrebbe mai capito. Se lo avesse fatto, sosteneva giustamente Silente, non avrebbe mai ucciso, e di conseguenza non sarebbe divenuto quello che era.

Questo ci porta al destino di Frank e Alice, e di conseguenza a quello di Neville.
Entrambi i possibili "antagonisti" di Voldemort si sono infine riscattati, portando a compimento il destino predetto in una trasandata stanzetta della Testa di Porco, durante una fredda e umida sera scozzese.

Concludiamo con un piccolo riassunto del presente di Neville:

• ha sposato Hannah Abbott, sua coetanea Tassorosso, e insieme hanno vissuto per un certo periodo sopra al Paiolo Magico (Rubrica dei pettegolezzi di Rita Skeeter);
• è probabile che ora vivano entrambi a Hogwarts, dal momento che Hannah nel 2014 era intenzionata a candidarsi a responsabile dell'infermeria al posto di Madama Chips (ancora dalla Rubrica dei pettegolezzi);
• Neville è succeduto a Pomona Sprite sulla cattedra di Erbologia, materia nella quale ha sempre dimostrato propensione;
• ci risulta inoltre che sia il padrino di Albus Severus, secondogenito di Harry e Ginny Potter (sempre stando a Rita, informazione rilasciata durante il commento alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch del 2014).