Non compare mai in prima persona durante la storia di Harry nella saga letteraria, tuttavia fa alcune brevi incursioni, che vi riportiamo a seguire:
- Nella sua prima "apparizione" nella Camera dei Segreti, sta per andare in onda alla radio nel programma "L'ora della magia".
- Si passa poi al Principe Mezzosangue, in cui Celestina diviene l'oggetto della discordia tra Molly Weasley, sua grande fan, e Fleur Delacour, che non può soffrirla. Durante la programmazione radiofonica per le festività natalizie, i nostri eroi ascoltano uno dei suoi intramontabili successi, intitolato "Un calderone pieno di forte amor bollente".
- A Celestina è dedicato un intero contenuto esclusivo scritto da J.K. Rowling per Pottermore, brano che esamineremo più avanti.
- L'anno di nascita della Warbeck, che abbiamo accidentalmente dimenticato di inserire nell'immagine, è il 1917. È comparso nella Timeline/Storia della Magia nel vecchio Pottermore (potete consultare la nostra traduzione cliccando QUI).
- in Binario 9 e 3/4, dove apprendiamo che occasionalmente a King's Cross possono essere aperti altri binari magici per eventi eccezionali, come un concerto dell'incantatrice pop;
- nel testo dedicato alle Passaporte, dove scopriamo che accidentalmente dei Babbani ne hanno presa una per un concerto della Warbeck;
- viene nominata nel testo Gazzetta del Profeta, sempre a proposito dei suoi concerti;
- la sua più recente comparsata risale alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch del 2014, svoltasi nel Deserto della Patagonia, e da noi riproposta il mese scorso (trovate l'articolo relativo cliccando QUI).
Non mi ci pensavo proprio, a chiedere maggiori informazioni su Celestina... allora, intanto, per farsi un'idea di come possa essere un suo concerto, Jo stessa dice che aveva in mente Shirley Bassey (se non viene in mente subito, io ci ho dovuto pensare un po', è lei che canta Goldfinger, nella sigla di quel film di 007), per cui posso anche capire Fleur, se la senti per radio praticamente sempre.
RispondiEliminaRileggendo quello che ha scritto JKR, e lo leggo con attenzione solo ora, grazie ai rimandi pubblicati, è in auge da una novantina di anni, se la mammina babbana insisteva a scrivere ad Hogwarts perché istituissero dei corsi per il canto (devo rivedere quell'episodio della rappresentazione scenica andata "maluccio", ma mi pare non coincidano i tempi rispetto il periodo in cui lei frequentava la scuola). Per il momento sappiamo di due babbani (babbane) che hanno scritto ad Hogwarts, l'altra è Tunia, nei ricordi di Severus: in realtà il ricordo è della lettera di risposta del preside, che non era stata inviata via gufo; andò così anche con la mamma della Warbeck o le lettere erano tutte gufesche? La strillettera (nel quinto libro) era via gufo, abbiamo visto, lì indubbiamente urgeva una comunicazione immediata ed efficace, ma di solito (prendiamo ad esempio la lettera inviata da Molly agli zii di Harry, quella tappezzata di francobolli) si usa una comunicazione adeguata al genere di famiglia... Va bene, insomma, una era una notifica fasulla di vittoria in un concorso, un'altra è stata l'incursione notturna di Hagrid nel primo libro, poi l'esplosione del camino murato nel salotto dei Dursley, ma nel sesto libro Silente aveva avvisato Harry per tempo e nel settimo era già tutto organizzato a puntino da giorni.
Tornando alle famiglie (quasi) normaili, genitori babbani ma non ostili ai maghi (i Dursley sono un caso emblematico, la sabbia anziché l'olio negli ingranaggi veniva messa da entrambe le parti), senza andare dai dentisti Granger, con cui Hermione gestiva disinvoltamente i rapporti, ma piuttosto la situazione molto più dolorosa dei lattai "Canon" (tra virgolette perché il cognome è una licenza della prima traduzione italiana), com'è stata data loro la comunicazione della morte di Colin, minorenne?
Meglio tornare a Celestina: nessuno ha ascoltato gli audiolibri (in inglese)? Ricordo che c'era chi chiedeva com'era la canzoncina "Perché Weasley è il nostro Re", e veniva dirottato sul sesto audiolibro, ma nessuno ha mai chiesto se il brano del Calderone pieno di amor bollente era così irritante dal vivo, e la risposta forse è sempre in quell'audio...